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[Roma] 11 giugno 1939-XVII
Caro don Pesce Maineri,
La grazia di Dio e la sua pace siano sempre con noi!
Benché sia cosa non molto regolare e che può, domani, suscitare richieste,
da parte di qualche nostro sacerdote, che non so se potrei soddisfare,
pure tenendo conto di considerazioni doverose a farsi, non solo permetto,
ma sono ben contento che la tua mamma e quella di don Pellicciotti vengano a passare
alcune settimane o mese in codesta casa: - sicuro che la eccezione, che si fa, ben meritata
sotto tutti i riguardi, non aprirà il varco ad abusi, contrariamente a quanto la Chiesa esige
per le case di religiosi bene regolate.
Benedico a te, a don Bertolotti, ai chierici, alle suore, - e in modo particolare,
alle due mamme.
Usati più riguardi. Manda subito a Tortona una relazione morale, - religiosa[,] amministrativa di codesta casa: relazione sui singoli religiosi che sono costì:
- mi urge presto anche per l’ordinazione del diacono. Gli Esercizî dei sacerdoti
saranno ai primi di luglio: ho bisogno di avere almeno otto giorni prima
la relazione sul diacono entro otto giorni.
Conforto e benedico in G. Cr.
D. Orione
Non so più nulla di quella Zaira; scomparve a Tortona si fece solo vedere a Milano,
poi seppi più nulla.
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