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 [+]        Tortona, 28 / XI [1]938-XVII


 Caro don Zannoni,


 Il Signore sia sempre con noi!

 Suor Lorenza vi porta, con i miei saluti più cordiali, la risposta, per quanto breve,

alla gradita vostra del 23 c. m.

 Mi recarono pena le notizie datemi su don Grossi; - voi, sia pure con carità,

richiamatelo a sentimenti e a vita da sacerdote, e non tralasciate di parlargli anche chiaro

e forte, facendogli presente che se si fa mandare via da Villa S. Luigi,

nessuno avrà per lui quelle cure che ha costà, - e che quindi non sia di peso,

per quanto può. Se vedrete che non si emenda, scrivetemelo, e farò io.

 II Quanto al Sig.r Giulio, appena vi è possibile, licenziatelo,

senza dire che ve l’ho scritto io.

 III Mi trovo in momenti difficilissimi, e nella spiacevole impossibilità di aiutarvi.

Se la Divina Provvidenza mi verrà incontro, in questi prossimi giorni,

ben volentieri vi manderò qualche cosa.

 Vi raccomando di cercare ogni possibile economia, perché i tempi si fanno

sempre più difficili, - e, umanamente parlando, non so come potremo reggerci in piedi, -

del resto è già un vero miracolo che si sia giunti sino ad oggi.

 Intanto pregate e fate pregare con umile fede e santa fiducia:

la Madonna SS. ci aiuterà!

 E pregate anche per questo povero prete di


          Don Orione  d. D. P.


 P. S.  Vi manderò la reliquia di S. Luigi - credo di averla,

ma ora devo partire per Milano.

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