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[Al Molto Rev.do Don Candido Garbarino

Chiesa di Ognissanti - via Appia Nuova, 126

Quartiere Appio - Roma (40)]


 [+]        Anime e Anime !

         Tortona, il 29 sett. 1926


 Caro don Candido


 La grazia e la pace di n. Signore Gesù Cristo siano sempre con noi!

 Ho ricevuto la v/ lettera, e la diedi a leggere anche a don Risi, che tornò qui jeri,

e sarà a Roma a giorni. Ho pure ricevuto lettera da don Ferretti, il quale propenderebbe

per avere alla Colonia Fedele. A fare da portinajo venga quel probando, che ora fa

da assistente alla Colonia, e che si chiama Ballarin. È ottimo e pio giovane, ma non ha dati

da fare da assistente. Dovrebbe fare la teologia, e glie la farete voi.

 È meglio avere lui a fare da portinajo che altri. - Voi chiamate Fedele e,

prima che venga don Risi, desidererei che fosse fatto il cambio. Gli consegnate il biglietto

che vi accludo. - Ne scrivo anche oggi a don Ferretti. - Quanto ai vestiti per voi,

commissionatevi pure anche il ferrajolo, ne avete bisogno.

 Desidero che vi teniate più pulito, e in abiti che non sconvengano a sacerdote

che deve sempre trattare con altra gente, e che camminiate con posatezza.

 Vi conforto e benedico in G. Cr. e Maria SS. e benedico a tutti.

 Vostro aff.mo


         Sac. Orione  d. D. Provv.za


 P. S.  Don Risi fu jeri a trovare don Pelizza; lo trovò in piedi, - pare vada meglio -

 Se don Vincenzo ha un po’ di tempo, gli scriva.

 Prendete una busta, ci mettete entro L. 400, la chiudete e la date a don Vincenzo,

dicendogli: Don Orione dice che per ora vi da questa busta, - poi darà lui il resto

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