V034T080 V034P093
[l’azzurro-corsivo è di don. Pietro Martinotti]
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G. P. A. M.
[S. Severino Marche] 8 / 6 [19]24
Rev.mo Padre in G. G.
1°/ Mando la convenzione per la modifica; ricordi la clausola:
«sino alla mia morte» disse il Sign. Arcangelo Valentini -
2°/ Ricordo di scrivere subito a don Sterpi per quei due progettini
da mandarsi poi subito al Sindaco di S. Severino
3°/ Faccio osservare che la data dei SS. Esercizî alla 1/2 di luglio
mi pare sia un po’ impropria perché per tutte le case, coi nuovi programmi
e metodi in luglio e per tutto il mese vi sono ancora, o scuola, o esami
e per conseguenza ragazzi e perciò impegnati coloro che devono curarsi di loro.
Veda un po’ se è da prendersi in considerazione la mia osservazione.
Forse con i primi di agosto verrebbe meglio.
Faccia lei per il meglio di tutti.
Preghi per me Mi benedica
don Pietro
[Don Orione postillava - di suo pugno - come segue: ]
1/ Il Sindaco di S. Severino è pronto ad acquistare lui quel pastificio e a darlo a noi,
mediante
trovare una clausola una
formula. Direi di fare un contratto enfiteutico.
Cosa ne dite?
Gli ho risposto che avremo mandato noi un progettino. Pensateci e fate
II Che ne dite circa il rimandare gli Esercizî di 15 giorni?
III E dove credereste meglio che si facessero?
IV Avete sentito che a Tortona il nuovo Vicario Legé vuole le dimissorie
per le ordinazioni dei chierici? Col V. non siamo più in bonis, dopo l’affare di Novi.
Bisognerà vedere se non convenga mandare a Ventimiglia anche gli altri chierici.
Pazienza!
V E v/ papà? Speriamo bene. Saluto in Domino
Aff.mo
Sac. Orione d. D. P.
Ricevo lettera da don Botti con acclusa una di D. Chiappano: ve lo mando.
Quel Signore delle 32 mila lire ha voluto altri patti all’8%. ¨