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+ Anime e Anime !
[Roma] venerdì, 7 nov. 1924
Cari miei figlioli in Cristo Pontuale e Melomo
Grazia, pace e conforto da Nostro Signore!
Ricevo qui la lettera di Arcari, inviatami a Tortona, e rispeditami di là.
Ve la mando.
Come vedete, nella somma ci si starebbe, solo il consiglio che egli dà non è tale,
con vivo dispiacere, che io possa attuarlo.
Dice che, - «dopo lunga riflessione», solo se credo di potervi lasciare a Friburgo
sino al conseguimento delle due lauree, egli allora consiglia che potete andare,
perché a metà od a principio degli studî il passaggio ad una Università italiana
potrebbe essere assai difficile da ottenere».
Tutto il resto è complemento, e lo potete vedere da voi.
Legarvi a Friburgo per tre o quattro anni, come già vi avevo detto, non mi è possibile,
- era già uno sforzo, mandarvi su e giù per un anno.
Voi, del resto, avrete veduto quanta disposizione era in me per ajutarvi;
io ritenevo - e così ve ne parlai a principio - che bastasse iscrivervi e poi trasferirvi -
Pazienza! Nulla c’è di perduto di quanto si patisce o si fa per l’amor di Dio benedetto -
Scriverò tanto al P. Marco Sales O. P. come mi dice Arcari, che a lui stesso,
il quale davvero ha mostrato tutto il vivo interessamento dell’amico.
Ringraziatelo anche voi -
Prima di indurmi a scrivervi la presente - che Dio sa quanto mi costa -
mi sono raccolto ai piedi del Signore per riflettere se potevo arrivare anche a lasciarvi
a Friburgo per tre o quattro anni - Vedo che proprio non è possibile -
Fiat voluntas Dei! - Ditelo anche voi, o miei figli, col cuore insieme con me,
e imparate ad amare e a servire Gesù, la Chiesa e la Congregazione
con spirito di sacrificio.
Oggi è il I venerdì del mese: vi metto nel Cuore di Gesù e restateci
da buoni figli della Div. Provvidenza.
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A giorni sarò a Tortona, a Novi e forse a S. Remo.
Vedremo il da farsi, e la destinazione da darvi.
Vi benedico con grande e paterno affetto in G. Cr. e Maria SS.
Vostro
Sac. Orione d. D. P.
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