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[Tortona] 7 aprile 1932
[+] Anime e Anime !
Caro don Melomo,
La pace del Signore sia sempre con noi!
Don Sterpi mi ha fatto leggere ora la tua del 3 corr.
Non solo ti autorizzo a corrispondere a tua madre la tua quota mensile,
sua vita natural durante, (voglio dire che il permesso ti è dato una volta per sempre, onde,
anche se io venissi a morire, tu non hai più da chiedere ad altri tale autorizzazione),
ma mi manderai l’indirizzo di tua madre, perché desidero farle pervenire periodicamente
qualche cosa, nel modo più delicato. Lo farò io direttamente,
per togliere te da ogni imbarazzo coi Superiori delle Case dove ti trovi o ti troverai,
e perché esigo, per motivi facili a comprendersi, che nessuno sappia mai questo;
qui lo saprà solo don Sterpi che sai quanto è prudente, perché quando non ci fossi io,
faccia lui. E tu prega, e fa vita proprio da buon religioso, e dammi, ogni tanto, tue notizie,
che mi farai piacere.
Non sono ancora sul mio, ma posso almeno scrivere.
Don Sterpi non è ancora ristabilito neppure lui, ma va meglio.
Qui abbiamo oltre 80 malati d’influenza, e a S. Bernardino oltre 40;
anche a Voghera erano più di 30, ma ora sono diminuiti.
Qui avremo presto qualche morto, ma ci è preparato.
Prega e fa pregare per noi.
Fatti coraggio nel Signore, e fa del bene a tutti con grande spirito di amore di Dio
e del prossimo
Ti conforto e benedico di cuore.
Tuo in G. Cr. e Maria SS.
Aff.mo
Sac. Orione d. D. Pr.
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