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 +        Anime e Anime !

         Tortona, il 21 gennajo 1925


 Caro don Manca,


 La grazia e la pace di N. Signore siano con te!

 Il sac.te che da qualche tempo doveva venire a Messina, non per sostituirti,

ma per coadiuvarti per qualche tempo, è il don Giovanni Serra. Egli però si è ammalato

mentre predicava alle suore di San Sebastiano Curone, e, tranne le domeniche,

solo oggi ha potuto celebrare e venire giù da San Sebastiano Curone.

È qui, e partirà tra qualche giorno. Si fermerà un giorno o due a Roma

per riposarsi alquanto, e poi proseguirà per Messina.

 Egli vedi che è già anziano e non tanto in buona salute.

 Non potrà fermarsi molti mesi a Messina, ma, intanto, Dio ci ajuterà.

Io poi non sarei contento che tu abbandonassi il tuo posto, sia pure per due soli mesi.

 Il don Serra da solo non potrebbe fare, appunto per la sua salute,

e tu mi vorrai dare ascolto e fermarti - Che se poi hai motivi gravissimi per venire a Roma,

scrivimelo.

 Ti lamenti che non ti ho mandato l’uomo che pure ti avevo promesso. Bisogna, vedi,

che vada io a Roma a parlargli. Ci andrò in questi stessi giorni.

 Abbi pazienza anche tu, figlio mio: pensa che sono solo a lavorare

e a correre qua e la, perdendo le notti nei viaggi. E ho centinaja di bocche da mantenere,

e non posso più rispondere sempre né a tutti, come il cuore vorrebbe.

 Lunedì passato ero a Venezia, martedì ero a Tortona[,]

mercoledì ero di nuovo a Venezia, giovedì ero a Trento, venerdì a Venezia,

sabato ero a Genova, domenica ero a Tortona: eccoti una delle mie settimane.

Che volete mai che faccia di più? -

 Ti benedico con grande e paterno affetto in Gesù Cristo e Maria SS.

e ti conforto

 Scrivimi sempre, anche non ti possa rispondere. Dio lo sa

 Compatisci Barbarossa e ajutalo in Domino.

 E prega ogni giorno anche per me la Madonna SS.

 Tuo aff.mo in G. Cr.


        Sac. Orione  d. D. Provv.

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