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 [+]        [Tortona] il 17 sett.bre 1939


 Caro don Lorenzo,


 pax Domini sit semper nobiscum!

 Qui accluso troverai un foglietto che ti ho scritto jeri, e ancora non avevo spedito -

 Troverai pure lettera che presenterai a don Olivotto, a Varallo.

 Quando sai il giorno e corsa di tuo arrivo, sarà bene che tu glie lo scriva prevenga

del tuo arrivo; - possibilmente non mandare telegr. per evitargli spese.

 Ad Ameno ti succederà don Alessandro Blasi, proveniente da Villa Moffa.

 Egli è da alcuni anni che fa da confessore ai novizi.

 È sacerdote già di età e, pur troppo, ora quasi cieco.

 Ha bisogno di camminare adagio per andare sicuro.

 Fu sempre sacerdote degnissimo, e che sa il fatto suo abbastanza,

benché, al primo vederlo, per la sua modestia e perché già vecchio

e alquanto trascurato esternamente, lo si direbbe un bonus vir. Ma l’averlo posto

a guida spirituale dei novizî ti dice il concetto che ne ho, e come virtù, e

come dottrina teologica e prudenza di direzione -

 Lo trasferisco ad Ameno perché ha bisogno di riposo, data la età e cecità.

 Se ti sarà possibile, lo presenterai, a Novara, alla Curia per le facoltà

e per atto di ossequio. Ad Ameno ti trattieni con lui qualche giorno,

e poi vai a Villa Eremo.

 Quanto alla facoltà che Mg.r Vicario g. ti ha dato, tu mi riferirai volta

prima di valertene, e ti dirò pei singoli se convenga o meno, se dipendono dai loro vescovi

o dai Sacri Dicasteri di Roma. Intanto don Olivotto ti informerà su ciascuno;

- va adagio a crederli convertiti, pur troppo da certe malattie morali raro si guarisce.

 Saluto, conforto e benedico te e tutti in Gesù Cr. e Maria SS.

 Prega per me -

 Tuo aff.mo


         D. Orione  d. D. P.

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