V035T037 V035P047
Riservata
+ Messina, 4 / XII [19]09
Caro don Gatti, [Vittorio]
1/ Ho comunicato quel tanto che era necessario a don Ravazzano
di quanto riguarda l’approvazione scuole ecc., - senza dirgli null’altro,
né che lei mi aveva scritto. Egli mi risponde con la lettera qui unita.
La prego comunicarla al senatore Mariotti: egli è disposto a sopprimere quel tanto
che non andasse - Faccia osservare che là si fa una guerra all’approvazione dal direttore
delle tecniche e ginnasio e mi pare anche dal Vescovo. Mi voglia informare al più presto.
2/ Mi parrebbe bene che ella non si movesse per ora da Roma -
Ho ricevuto la sua del 2 dic. Lo spaguolo lo manderò a Tortona
avvertendone prima don Sterpi; possibilmente si paghi il viaggio lui
e faccia una dichiarazione scritta a sue mani che egli entra quale novizio nell’Istituto
della D. P., pronto ad uscirne senza richiedere compensi o danni,
quando il superiore non lo trovasse atto ecc.
3/ Sospendete dire messe Perosi.
4/ Non ebbi risposta finora dal Vaticano per partire.
Credo mi risponderanno come mi disse Cottafavi e subito glielo farò sapere.
5/ Non posso dire ciò che alcuni fanno soffrire qui ai forestieri.
Sia fatta la volontà di Dio - Pregate per me, e tacete.
6/ Ho molto molto lavoro: non c’è più Ferrero, ora traslocato a Reggio Cal.
7/ Aspetto da lei notizie sempre.
8/ Saluto a nome di don Albera
Suoi aff.mi
D. Orione d. D. P.
9/ Avverta don Risi e Ferretti che quei quattro siciliani di Cuneo
sono partiti di là per rimpatriare, messi su da Antonino: ho pagato loro il viaggio.
Se passeranno di lì sappiatevi regolare.
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