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Rev.mo Padre Tormene
Venezia
Sia lodato Gesù Cristo.
Tortona, il V / 2 [1]918
Caro Padre,
Tornato dopo alcuni giorni di assenza, ho trovato qui le sue buone parole
e la gradita fotografia del loro e, oserei dire del mio caro patriarca.
E la ringrazio di tutto, e specialmente delle preghiere che lei e i suoi padri
disegnano fare per me e per questo Istituto della Divina Provvidenza.
Più, assai più io avrei dovuto fare e dovrei e vorrei fare
(così Dio me ne dà il desiderio), per questi suoi ottimi figlioli nel Signore.
Ma la mia miseria è tanta, che soffoca quasi lo spirito buono che Nostro Signore
sento che mi dà; pur tuttavia io Lo prego il Signore che mi ajuti,
perché queste care anime non abbiano da patire scandalo dalla mia miseria,
e che mi conduca essi e tutti avanti insieme con me, tranquillamente in Domino.
Questo Nostro Signore mi concederà perché è buon Padre, e anche se voi tutti
vorrete continuarmi le vostre orazioni. Jeri siamo stati da Mg.r Vescovo,
che accolse loro i suoi figli e me con affabilità veramente paterna.
Egli promise pure di far loro una visita a San Rocco.
Monsignore e tutti sono molti contenti ed edificati del contegno
e spirito buono di questi suoi figlioli in Gesù Cristo
e il Vescovo espresse il desiderio di servirsene per il canto in Cattedrale, alle feste,
e qualcuno per un po’ di scuola serale ai profughi (i giovani un po’ alti),
scuola che in alcune materie sarà fatta da sacerdoti soldati, qui di presidio,
e in altre materie da qualche suo figliolo. La scuola
per altro sarebbe aperta in questo Istituto, quindi essi non uscirebbero dal loro ambiente,
e sempre resterebbero sotto i nostri occhi.
Sento che vostra reverenza verrà a trovarli: oh sì ben venga!
Spero di trovarmici, e farò di tutto per trovarmici. Se vedrà Sua Eminenza
voglia baciargli per me la s. porpora, e Gli dica che, stavolta, ho proprio deciso
di darmi a Dio: ma di per me che potrò fare? Ah proprio nulla.
Dunque se il patriarca mi vuole bene, come non ne dubito,
è venuta l’ora che presso Nostro Signore deve fare tutto quanto può,
specialmente nella Santa Messa.
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Io voglio molto confidare e tutto confidar nel Signore e nella Madonna SS.
e nelle orazioni delle anime caritatevoli.
La ringrazio anche dell’opuscoletto sulla Passione di N. S. Gesù C., -
Dio La ricompensi!
Mi abbia nei cuori di Gesù e di Maria SS. per suo devoto servo e fratello
Sac. Orione della Div. Provvidenza
Ossequio anche tutti i suoi padri.
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