V035T161 V035P191
Al Rev.mo Padre Tormene - Superiore dei Religiosi
delle Scuole di carità dei Fratelli Cavanis
Venezia
Tortona, il 30 / XI [1]918
Caro padre Tormene,
Sono a Tortona, Che devo mai dirle, caro padre,
delle sue lettere piene di carità fraterna? La ringrazio sovrattutto delle preghiere,
e supplico la SS. Vergine Immacolata di ricambiare Essa per me,
e di colmare di grazia e consolazioni spirituali la vita del loro Istituto
e di ciascun figlio dei fratelli Cavanis. Don Sterpi è a Roma da circa 15 giorni,
dove abbiamo fatto un bel debitone, per un po’ più di 400 mila lire,
allo scopo di fare del bene, e più bene che, con la grazia del Signore si potrà,
fuori Porta San Giovanni, dove sorge una nuova città e dove, Deo adiuvante,
entro il [19]19 speriamo aprire al culto la nuova chiesa parrocchiale d’Ognissanti.
L. 150 (mila) dobbiamo pagarle subito, e la Divina Provvidenza
le ha mirabilmente mandate. Ho messo, scritte su un pezzetto di carta,
altre 250 mila in braccio alla Madonna, e queste altre le aspetto dalle mani della Madonna.
Le voglio proprio dalla Madonna; dal Signore aspetto e chiedo la croce
e tutte quelle croci che mi vuol mandare, e la sua grazia per abbracciarle,
ma dalla Mamma voglio i biscottini. Capisco che 250 (mila) sono un po’ tanti,
ma sono per alimentare le anime e non tutti per me.
E i suoi bravi chierici stanno tutti bene?. Spero di sì,
e voglio pregare in questa novena che le siano di grande conforto.
E padre Enrico?. Che possa amare molto la Madonna!. Com’è bello pensare che, domani,
saremo tutti in Paradiso, insieme ancora, e, più assai,
con insieme la nostra Santissima Madre l’Immacolata!
Ho tanto lavoro che non posso alzare la testa: pregate che sia tutto pel Signore
e per la santa chiesa, e mi scusi, caro padre, se non mi dilungo.
Bacio la porpora dell’Eminentissimo: abbraccio in osculo Christi lei,
i suoi sacerdoti, i fratelli laici e i chierici come un fratello vostro.
Tutti poi inviamo saluti a p. Enrico e ai chierici carissimi.
Suo aff.mo in Gesù Cristo e Maria SS.
Sac. Luigi Orione D. O. P.
¨