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 +        Anime e Anime !

         Tortona, il di 13 Maggio 1919


 Caro padre superiore, [Padre Tormene]


 Ho ricevuto la sua tanto cara e gradita lettera, e Deo gratias! di tutto.

Non posso scrivere a lungo, oggi, e, per questo, ho preso questo foglietto

per potermi contenere.

 Non so quali parole adoprare e trovare per ringraziare lei e i padri

e religiosi suoi della loro carità e preghiere,

e di quanto anche ora fanno verso il don Sterpi.

Mi pare che il nostro lavoro vada fin qui troppo bene a Venezia:

benedico nel cuore il Signore, ma ho qualche timore, perché fin qui ci vedo poco da patire.

 E, mentre don Sterpi mi manda buone notizie, io penso col cuore a quella Casa

che sta davanti a loro, e che fu la prima loro Casa, e dove morirono,

o, meglio, dove passarono a vita beata i loro benedetti fondatori,

e darei volentieri, volentieri, volentieri, e con grande e fraterna gioja,

almeno due case delle nostre, per far avere a loro la culla della fondazione.

 Caro padre Tormene, ve lo dico in Domino: ogni vostra gioja è mia gioja,

ogni vostro dolore è mio dolore.

 Ho trovato nella vostra umile Congregazione tanto spirito di Dio,

e tanto amore alla santa chiesa che, quando fui lì, me ne sono un po’ rifatto anch’io.

Io sto con grande speranza per l’avvenire del vostro Istituto, e anzi dirò certezza.

 La abbraccio in Gesù Cristo e nella Madonna, e tutti i suoi padri e fratelli,

dai più vecchi ai più giovani, e preghiamo pel loro.

 Aff.mo in X.sto


           Sac. Orione Luigi

           della Div. Provvidenza


 P. S.  Voglia dare lei a don Sterpi la lieta notizia che la causa intentataci

da quella persona .... che ebbe torto a questo tribunale e alla Corte d’appello a Casale M.

ebbe esito felicissimo per noi anche alla Cassazione di Torino - Deo gratias!

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