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[Al Molto Rev.do Sig.

Signor Arciprete

Don Giovanni Canegallo

Busalla per Casella Ligure

(Genova)]


 +         Anime e Anime !

          Tortona, il 30 Aprile 1925


 Caro arciprete e amico,


 La grazia e la pace di N. Signore Gesù Cristo siano sempre con noi!

 Ricevo la tua lettera del 28 corr. e la offerta della tua carità in di L. 200.

 L’opera più perfetta è quella che dà più gloria a Dio

è quella di soccorrere i poverelli, e tu con la tua offerta hai fatto la carità a me

e ai miei orfani. Iddio te ne ricompensi largamente! Lui che ha detto

che chi darà anche solo un bicchier d’acqua ai suoi piccoli, non perderà la sua mercede.

 Te ne ringrazio, e prego e farò pregare secondo la tua intenzione

e tuteli Iddio la proprietà del tuo beneficio.

 Accetto di buon grado il giovane di codesta tua parrocchia

che desidera entrare in Congregazione, una volta che viene raccomandato da te.

 Per ora lo metterò a Venezia e poi se, come spero farà buona prova,

lo condurrò con me anche all’estero.

 Scrivimi a Venezia, dove vado stasera, all’Istituto Manin Maschile,

e dimmi quando potrebbe venire. Che la Madonna lo accompagni!

 Ti conforto nel Signore con affetto di fratello in Gesù Cristo,

e penso che tu verrai a finire con me, non qui a Tortona,

ma dove potrai finire poi santamente i tuoi giorni.

 Ti saluto in osculo Christi, aff.mo


         Sac. Orione Luigi  d. D. Provv.


 P. S.  E a Roma non vieni quest’anno? Non avresti da pensare all’alloggio,

ma ti troveresti come a casa tua.

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