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 +         [Tortona,] 13 / XI [1]914


 Caro don Patané,


 Ti sono in debito della risposta alla tua del 7 / XI [19]14.

 Mi dispiace assai che tu abbia a soffrirne, perché a me non fu dato

di trovare un posto adatto al tuo raccomandato.

 Ma, che vuoi? È proprio qui il caso di dire, che non sempre basta la buona volontà.

A Roma io nol posso ricevere, né ho trovato chi lo voglia ricevere, -

e, altrove, non mi fu possibile collocarlo, per ragioni affatto indipendenti

da ogni mia buona disposizione e impegno.

 Che se egli vuol riprendere l’abito ecclesiastico,

malgrado il dispiacere che darebbe a Mg.r Arcivescovo e a te, che in paese lo rappresenti,

basta questo a dimostrare che non è persona da essere raccomandata, -

e ringraziamo anzi il Signore che abbia disposto così.

 Mi è sempre gradita la circostanza per inviarti i miei saluti e, più,

per raccomandare me e tutti i miei alle tue orazioni

 Mi saluti la tua mamma e don Rossitto, quando lo vedrai.

 Ti sono con l’antico e immutato affetto in G. C. e Maria SS.


           Sac. Luigi Orione

           della Div. Provv.za

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