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[minuta della V036P003]
[+] [Tortona, il] 2 ottobre [1908]
Caro don Allasia,
Domattina, cioè appena ricevuta la presente, fate partire per Tortona don Bariani,
affinché si trovi qui per domenica mattina, festa del Rosario -
Domenica egli comincerà qui i santi spirituali esercizî,
e lo aspetto qui anche con la S Messa.
Avendo dovuto assentarmi, qui gli esercizî cominciano solo domenica sera.
Ora rispondo alla vostra:
1/ Non posso mandarvi il ch.co Ghiglione poiché quelli di questa Diocesi
devono tutti essere qui a Tortona a fare gli studj in Seminario. Se voi credeste
vi potrei mandare Pesce, al quale dovreste però fare scuola di Teologia -
egli è pio, e di lui potete dormire tranquillo - Rispondetemi subito.
2/ Dite che cotesto Mg.r Arciprete e gli altri sono malcontenti
perché non mandai il professore che aveva difatti promesso; ma egli era don Gaspare,
e lì in casa lo sanno. Io intendeva di metterlo lì e per occuparlo facesse alcune ripetizioni,
- poi inviai a Mg.r Arciprete l’annuncio di morte. Quanto alle trombe, è vero che tardano,
ma qui c’è la ricevuta del pagamento fatto.
3/ Quanto al prendervi l’incarico di insegnare, dico di no, e dite pure che sono io
che dico di no, perché sono alquanto disgustato.
4/ Quanto a dirvi se resterete lì tutto l’anno, può essere e può anche non essere:
voi lavorate per la Casa, come se doveste restare, ma se vedessi il bisogno di richiamarvi,
siate pronto a partire da un’ora all’altra.
5/ Quanto al vitto, siate pure poveri, ma rivolgetevi per quanto vi occorre di danaro
e di roba, a Mg.r Arciprete: io ho già anticipato per cotesta Casa più di L. 500,
- e poi per L. 350 da spendersi in trombe per ricreatorio,
e perché non si poterono subito avere... si mormora....
6/ Per vostra regola siete tenuto ad inviare a don Sterpi
l’elemosina delle vostre S. Messe.
7/ Mi ossequiate Mg.r Sogaro, Mg.r Arciprete
e gli altri Rev.di sacerdoti.
8/ Vi benedico, e aspetto ogni settimana notizie -
Vostro aff.mo in G. Cr.
Sac. L. Orione d. D. P.
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[+] [Tortona, il] 2 ottobre [1908]
Caro don Allasia,
Qui unita vi è una lettera per don Bariani, che vi prego consegnargli.
Ricevuta la presente, egli dovrebbe partire da tosto per Tortona, dove ha già vincolata
la sua messa per domenica, festa del Rosario.
Egli farà qui i santi spirituali esercizî che pei sacerdoti nostri
cominciano domenica a sera. Voi bisognerà che prima dell’Immacolata pensiate di farli
presso cotesti frati francescani, o alla Madonna di Monte Berico a Vicenza.
Le elemosine delle vostre S. Messe le invierete qui a don Sterpi, dichiarando,
mese per mese che sono elemosine delle vostre S. Messe:
così ho dovuto fare con tutti dal I ottobre.
1/ Vi manderei volentieri il ch.co Ghiglione, ma egli è di questa Diocesi
e deve venire a terminare gli studi qui in Seminario.
Ditemi se avete sott’occhio qualcun altro: io vi proporrei Pesce:
a questi però dovreste fare scuola di teologia egli è pio, e di lui potete dormire tranquillo.
Però, se questi non vi va, potrò facilmente inviarvi qualcun altro.
Rispondetemi in settimana.
2/ Sono spiacente che costì si facciano delle parole un po’ pungenti:
se hanno qualche cosa, era meglio che l’avessero scritto chiaro a me
a) È vero che aveva promesso il professore; ma egli era appunto don Goggi,
mai più dubitando che andasse male. - Io e tutti credevamo
che dopo qualche mese in famiglia si sarebbe rimesso, e lo dissi lì in casa
che lo avrei mandato, e così il povero don Gaspare si sarebbe occupato
a dare alcune ripetizioni; - poi, avvenuta la catastrofe ne inviai l’annuncio a Mg.r Arciprete.
Quanto alle trombe - là erano già pronte e forse le avranno date prima
a qualche altro Istituto richiedente: noi qui abbiamola ricevuta di L. 360 già pagate.
- Del resto sento io vergogna per quelli che trascorsero costì nel loro dire
=
come di qui abbiamo già pagato
anticipato pel ricreatorio di Lonigo
(senza affatto esagerare) oltre L. 500 e, per delicatezza finora ho sempre pensato io
al
sommi il Ricreat danaro
occorrente per la Casa di Lonigo, e ora avendo essi date L. 350
per la loro fanfara, alzano voce e sospetti?
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Ah no! questo proprio non solo non mi piace, ma mi fa disgusto,
e non lo devo nascondere.
3/ Visto quanto sopra, non prendete nessun nuovo incarico,
tanto più che non posso dirvi se resterete lì tutto l’anno scolastico,
e quindi non voglio piagnistei più tardi.
Dite pure che sono io, che sono alquanto disgustato, perché, se anche avessero avuto
tutte le buone ragioni, a me dovevano scrivere, e non fare altro.
4/ Siate lieti della vita di povertà, ma per ciò che vi occorre,
d’ora in avanti rivolgetevi a Mg.r Arciprete; - finora ho inviato danaro di qui,
adesso basta, anzi sarà necessario mano mano rimandare anche quanto ho anticipato
pel vitto.
Vi benedico di cuore insieme con don Bariani e il giovane. -
Mi ossequiate Mg.r Sogaro, Mg.r Arciprete e gli altri sacerdoti.
Vostro aff.mo in G. Cr.
Sac. Orione d. D. Pr.
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