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Tortona, 18 dic. 1938
Caro don Vincenzo.
La grazia di Dio e la Sua pace siano sempre con noi!
Ho ricevuto la gradita tua del 14 nov.bre.
Sono lieto di saperti in buona salute, e in questa stagione, mentre qui fa tanto freddo,
di saperti in un clima abbastanza buono e di calore.
Ti raccomanderei molto molto lo studio della lingua portoghese: non parlare italiano
se prima non sai il portoghese.
Sono molto contento di sentire che c’è molto accordo e unione di carità
e di sentimenti con don De Paoli - Deo gratias! - La carità è il precetto proprio
di Gesù Cristo, e l’unione fa la forza; prego Iddio che siate sempre e tutti
cor unum et anima una. Certo il buon nome che godete agevolerà molto
il progresso della Congr.ne in Brasile.
Quanto alle Regole, ne ho già date più che mai ne abbia dato S. Francesco,
il quale finì di darne tre; tre io già le ho date, e due furono anche stampate
in qualche migliaio di copie e distribuite a tutti; alle ultime ci mise le mani
un cardinale vivente, piissimo e dotto canonista che fa parte della Congregazione
dei Religiosi: - si osservino queste ultime, sino a che la Chiesa approverà le definitive.
Il cardinale, che si chiuse nell’Eremo di Camaldoli 3 mesi per attendere a mettere
le n/ Regole secondo il Codice di D. C. e le più recenti norme date dalla Santa Sede,
è il Card. Pio Boggiano: chi ha la coscienza e volontà buona non ha che da praticarle.
Essendoci
il Visitatore apostolico si deve capire che io devo stare qui
un passo indietro, e mi reputo felice di seguirlo: Egli è per noi un vero Padre:
ora vedi la numerosa Ordinazione concessa e altrettanti, se non di più,
saranno i novelli nostri sacerdoti a Pentecoste.
Qui, grazie a Dio e al p. Visitatore, le cose camminano abbastanza bene:
abbiamo i ch.ci Teologi che frequentano il Seminario e sono più numerosi
di quelli del Seminario di Tortona: ne abbiamo poi dieci che frequentano la Teologia
al Seminario di Alessandria: sei quello di Genova: 32 fanno la Università Gregoriana
a Roma, altri a Roma fanno la Teologia all’Antonianum; si fanno sacrifici immensi
per formare bene il personale. - Alla Moffa sono 192: qui 175: a Voghera oltre 80,
a Montebello più di 100, a S. Bernardino oltre 200, poi abbiamo i varî probandati
a Villa Soranzo, a Genova, a S. Oreste, a Reggio Calabria, tutti a carico nostro:
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poi più di 4 milioni da pagare a Roma pel S. Filippo: 800 mila a Reggio Calabria:
675 mila a Milano pel I marzo, più le spese di atto e le tasse governative:
- qui a Tortona non bastano 6 quintali di farina pel solo pane, ogni giorno, e L. 900
in media per le altre spese, in tutto tra vecchi, orfani, suore, probandi, chierici
e preti siamo più di 600; la farina pel pane costa 153 lire al quintale:
abbiamo bisogno che ci aiutiate.
Noi prepariamo il personale, ma voi aiutateci di più. Tu sai che anche a Venezia
ci sono parecchie centinaia di migliaia di lire di debiti, così alla Moffa, a Novi, al Dante.
Quest’anno vi manderò tutti sacerdoti, i due chierici brasiliani, uno è già Diacono:
hanno fatto buono studî a Roma.
Io cerco di fare quel poco che posso, ma almeno 5 giorni alla Settimana sono in giro
a questuare pel pane, anche lo stesso giorno dell’Immacolata! Vedete di ajutarmi di più,
di preghiere e di danari -
Altri tre presero la Messa il 6 nov.bre e sono: don Nicco, don Pancheri
e don Bertolotti. Alcuni di questi sacerdoti verranno in vostro aiuto.
Preparateci buone vocazioni brasiliane. Scrivi.
Saluto, conforto e benedico te, Bernardo e tutti in G. Cr. e Maria SS.
A don De Paoli già ho scritto. Pregate per me.
Tuo
D. Orione d. D. Pr.
Don Sterpi, don Perduca e tutti mandano augurî santi e saluti.
[Sulla lettera c’è stampato: ]
D. M. J. Instaurare omnia in Christo
Pregate perché noi viviamo della carità di Gesù Cristo e la diffondiamo nelle anime,
con l’amore alla Santa Madonna e al Papa.
I novelli sacerdoti don Bartolomeo Bonifaci, don Gaetano Chiaratti,
don Giovanni Cruciani, don Luigi Di Genova, don Albino Frosi, don Giuseppe Genovese,
don Oliviero Gionco, don Giovanni Olivotto, don Giovanni Rubinelli, don Pietro Sordini,
don Luigi Valletta dei figli della Divina Provvidenza
A ricordo della loro Ordinazione Sacerdotale e Prima Messa
Tortona, 17-18 dicembre 1938
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