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Anime e Anime !
Tortona, il 4 giugno 1927
Caro don Chiappano,
La grazia e la pace di n. Signore sia sempre con noi!
I Ho telegrafato a Roma perché ti sia spedita, a grande velocità, la campana;
spero la possiate suonare per la 1ª Messa di don Piccinini. Deo gratias!
II Don Decatra mi ha parlato anche della Madonna della Divina Provvidenza;
se egli mi telefona stasera o entro domattina, e mi fa dare almeno lire 1.000,
io, per il dì 11 corr. posso provvedere il quadro della Madonna della Divina Provvidenza,
dipinto a olio, su tavola, copia uguale all’originale, che è a Venezia -
l’originale è dal 900 al 1000, Madonna bizantina della più veneranda antichità.
Come tu sai, sia i Crocifissi che le Madonne e i Santi fino a verso il 1000,
non si scolpivano, ma si dipingevano su legno, eccetto quella di Oropa e il S. Pietro
di bronzo che è in San Pietro al Vaticano, che, anche secondo Padre Semeria
(«Dogma, Religione e Culto») sarebbe dei primi secoli della Chiesa,
ai tempi di Costantino.
Potrei dare anche la raggiera forse, togliendola al nostro altare
dell’Istituto Manin di Venezia, e così avreste tutto compito per la festa di don Piccinini;
la raggiera è intonata alla Madonna, è in legno e dorata; ma allora bisognerebbe
che don Beniamini mi desse almeno lire 3.000 tutto compreso, Madonna e raggiera.
Io, andare a Venezia, e portarci via tutto, senza danaro, non potrei.
III A don Sterpi codesto Ufficio dell’Intendenza ha inviato avviso che la richiesta
è ridotta a lire 400.000 pel Collegio S. Giorgio, ma occorre che si paghino subito
(entro 5 giorni) le lire 10.000, di sopra elezione che sai. Vedi di provvedere subito,
per non avere noie, e peggio. Dio ti aiuti!
Saluti cordiali, aff.mo tuo in G. Cr. e Maria SS.
Sac. Orione d. D. Pr.
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