V036T099 V036P124
[Al M. Rev.do Don Giuseppe Callegari
Direttore Istituto Artigianelli
a Via Palestro Alessandria]
+ Roma, il 25 sett.bre 1931
Carissimo nel Signore,
La grazia e la pace di n. Sig.re Gesù Cristo siano sempre con noi!
Senti: - c’è persona fidata, da me assai conosciuta, la quale ha un appartamento
in
Roma del valore di L. 140 mila lire
; l’hanno scorso hanno esibito L. 150 mila.
Ha su un’ipoteca di L. 60.000 e paga d’interesse il 12%
È prima ipoteca, e non vi sono altre ipoteche.
È in posizione centrale, a Via Torino in Roma.
Per circostanze speciali di malattia, il proprietario avrebbe bisogno
di levarsi questa ipoteca di L. 60.000 delle quali paga il 12%, e dare la prima ipoteca
a chi gli prestasse L. 75.000 od 80.000 lire.
Pagherebbe così le L. 60.000, e avrebbe un 15 o 20 mila lire
per togliersi da qualche imbarazzo. Bisognerebbe che non dovesse pagare più
dell’8% o 7½% compresa la tassa di ricchezza mobile, e forse anche l’8½.
Sarebbe danaro sicuro, perché dato in prima ipoteca e su uno stabile
che vale il doppio.
Sapresti tu dove trovarli? ripeto: sono danari assicurati bene, - e, per di più,
si fa un bene ad un onesto galantuomo.
Pensaci, prega e poi rispondi a Tortona.
Ti conforto e benedico in G. Cr. e nella Santa Madonna
Tuo aff.mo
Don Orione della Div. Provv.za
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