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[Al M. Rev.do Don Giuseppe Callegari
Direttore Istituto Artigianelli Via Palestro
in - Italia-Alessandria]
Iglesia de Victoria F. C. C. A.
Argentina 22 dic.bre 1934
Caro mio figliuolo in G. Cr.,
Ho ricevuto la gradita tua del 6 corr. - Io non sono duce, ma sono e voglio essere
per te e per tutti padre in X.sto e anche madre in X.sto -
Anche te e tutti i miei figli nel Signore saranno più contenti di avere un padre -
Otto giorni fa ho scritto da Montevideo per avione miei augurî
a S. Eccell. il Prefetto Rebua, gli ho anche lungamente parlato della necessità
che Alessandria abbia un degno Istituto di scuole artigianate del ferro e del legno,
e di volersi benevolmente interessare perché potessimo avere il terreno,
se non proprio gratuito, almeno a condizioni quasi gratuite -
Tu va a fargli visita, e digli pure che hai ricevuto da me lettera,
dove accenno ad edificare quanto prima tale Istituto e che ti ho messo a conoscenza
di avere scritto al Prefetto - Senti un po’ come è disposto, e riferiscimi. Fa miei ossequî.
Ai primi dell’anno scriverò anche al Podestà, ma ne ignoro il nome -
Ho pregato per Mg.r Villa: ci voleva bene. Come è morto?
La superiora e sig.ra Larrea partiranno col «Conte Grande» il 6 genn.:
- Tu e suor Ortolana trovatevi a Genova - Mi ha fatto dispiacere che i fanciulli
non abbiano mai mandato una parola alla sig.ra Larrea, povera donna!
Anche tu dovevi scriverle. -
Sì, sono contento di sentire che starai buono
Ti conforto e benedico tanto tanto tanto: Iddio sia con te e ti benedica -
Buoni, santi augurî a te, ai chierici, alle suore, a tutti,
anche da parte della sig.ra Larrea.
Pregate per me.
Coraggio, caro figliuolo amiamo Gesù in Croce e crocifissi e la S. Madonna.
Tuo aff.mo
Sac.te L. Orione della D. P.
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