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[per favore urgente e da consegnarsi a proprie mani

Per don Calegari]


         [Tortona] 6 maggio 1932 - A X.

 [+]        Anime e Anime !


 Carissimo nel Signore,


 La grazia di n. Signore e la sua pace siano sempre con noi!

 Ricevo gradita tua del 5 corr.

 I/ Domani farò stendere la consaputa ricevuta per Mg.r Capasso

e scriverò lettera di delega; oggi non m’è possibile, - lo spero domani. Va bene quanto dici.

 II/ Vedi di insistere, in bel modo, presso don Risi, ma voglio che si metta a posto

la casa-canonica subito.

 III/ Ho risposto oggi a don Parodi che faccia far subito i lavori come ho detto,

e muri anche subito quella parte che dal dormitorio di pian terreno dà nel corridojetto

delle suore. Che, se crede, trasporti alcuni a dormire a S. Giacomo, e dirai a don Parodi

che in caso osservassero perché alcuni sono a S. Giacomo, dica che c’è intenzione

di fabbricare sulla terrazza sopra il refettorio questa estate.

E che faccia imbiancare cucina, lavanderia, camere delle suore etc.

 Tutto quello poi che la s. visita ordinerà sarà accolto come se parlasse nostro Signore,

e lo faremo; e, se ci facesse chiudere l’Istituto delle Sette Sale, canteremo il Te Deum.

 IV/ Quanto al sarto, può esserci dell’attrito contro l’altro; avvertine don Fiori però.

 V/ Piuttosto ora, che c’è stato o ci sarà il cambio del maestro, - (avendo messo

in nota uno, se e trovassero un altro), direte che ciò si è fatto perché, (come è la verità),

il maestro di Montebello vi aiuta di più anche per l’assistenza, -

mentre l’altro solo insegnava. - Vedi Vedete un po’ don Fiori per i titoli all’insegnamento,

se siete a posto o no, e in numero sufficiente, - qualora venisse una ispezione,

come è da aspettarsi.

V/ Quanto ad Orlandi vorrei conoscere quali stranezze ha fatto.

Mi ha scritto don Ferretti, ma il don Orlandi, (ignorando che don Ferretti mi avesse scritto),

mi mandò una lettera tale che è tutt’altro che da strano, e parla di quanto don Ferretti

avrebbe fatto lassù, ma in modo, direi, da liquidarlo, specialmente per il prurito di tutto

cambiare e formare e per i debiti e spese fatte.

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 VI/ Aspetta a rispondere all’abate Bruzzo.

 Ti accludo copia d’una lettera scritta jeri all’arcivescovo; - vedrò dalla risposta

se convenga andare o no, dati gli umori di alcuni che gli mettono male.

 Spero, però, che la situazione si chiarisca ogni dì più, a nostro favore. Preghiamo!

 Saluto, conforto e benedico te e tutti in Gesù Cristo e Maria SS.

 Tuo aff.mo


        Sac. L. Orione  della Div. Provv.za


 Tanti e particolari conforti a don Fiori.


 P. S.  Sul danaro di Mg.r Capasso non dovete fare conto, - e si fa male a parlare

a lui di lavori murari etc.

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