V036T162 V036P188
[Al M. Rev.do
Don Adriano Calegari
Istituto Artigianelli Via S. Rocco, 8-Alessandria]
+ [Roma, li] 10 febbr. 1933-A XI.
Caro don Calegari,
la grazia del Signore e la sua pace siano sempre con noi!
Riferendomi a tua di jeri:
1/ Molto bene la lettera ai Rev.di parroci di Sarezzano e di Fresonara.
Non si devono riprendere.
2/ Va bene quanto mi hai comunicato circa il plico: vedi di aggiungervi
quanto più puoi, ché ne avremo bisogno!
Quanto a don Galbiati: a) assicuratevi bene che, all’ultimo momento,
non vi pianti in asso. b) vedete di ottenere il teatro; se egli saprà di andare in teatro,
sarà stimolato e vincolato di più a non mancare, - e verrà più, assai più volentieri.
c) In un teatro riesce molto meglio! d) Assicurati che sarete, invitate tutte le autorità
e tutte le persone e famiglie più distinte, si capisce anche il senatore Borsalino.
e) Bisogna darsi attorno, e fare che si trasformi in un avvenimento cittadino:
egli sarà all’altezza, e, più avrà pubblico e un pubblico distinto (ufficialità e autorità
in posti ben rilevati, - i palchi pieni e buona illuminazione) più diventerà facondo e ispirato - f) Dirai alle dame che le conforto e benedico, e molto mi aspetto da loro! Dio le benedica!
Tuo aff.mo in G. Cr. e Maria SS.
Don Orione d. D. P.
¨