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[Al Distinto Signore

Sign. Avvocato Arcangelo Furina

a Villa Santa Clotilde

Sanremo]


         [Tortona,] 12 Aprile 1932


 Caro sig.r Avvocato e amico,


 Mi è gradita l’occasione per inviarle il più cordiale saluto.

 Sono lieto di poterle significare che, grazie a Dio, oramai sto bene.

 E lei, caro sig.r Avvocato, come sta?

 Mi dia la gioja di saperla bene; prego Iddio che la conservi e letifichi la sua vita.

 Ella ha voluto inviarmi quel suo fervido telegramma: La ringrazio,

e le dico che mi ha fatto piacere tanto.

 Mi prendo la libertà di inviarle un piccolo presente, fraternamente.

 La abbraccio col cuore, e le sono aff.mo in X.sto.


          Sac. Luigi Orione

          dei figli della Div. Provv.za

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