V037T025 V037P024
[Al Distinto Signore
Il Sign. Avvocato Arcangelo Furina
a Villa S. Clotilde Corso Cavallotti
a Sanremo (prov. Imperia)]
[Roma - Sette Sale,] 8 Luglio 1932
Mio caro Avvocato e amico,
Quando, il 20 giugno, ella, mio ottimo amico, mi scriveva la gradita sua,
inviandomi quei fervidi e santi augurî e voti che, fra tanti,
furono a me di particolare conforto, - quel giorno, dico, io partivo da Tortona,
e rimasi a Roma e vicinanze fino ad oggi,
per ispezionare gli Istituti della Div. Provvidenza che sono qui e nei dintorni.
Onde la prego di scusarmi il ritardo a risponderle, ma ritenga pure,
caro sig.r avvocato e amico, che, dovunque vado, la ho presente e la porto nel cuore.
E le dirò che, sovrattutto, mi ha fatto piacere che di quelle due infermità specifiche,
che il dottore di Genova intravide, ella, grazie al cielo, non senta alcun sintomo.
Possa, sempre vegeto, sempre in buone condizioni di salute
vivere lunghi e felicissimi anni all’affetto di questo suo amico e fratello,
che la abbraccia carissimamente e le augura ogni bene!
Suo affezionatissimo.
Sac.te Orione
dei figli della Div. Provv.za
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