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[Al Rev.mo Signore
Il Sig.r Umberto Franzosi
Arciprete in Pontecurone
(Alessandria)]
+ Anime e Anime !
[Tortona,] XI febbrajo [1]920
Caro sig.r arciprete, [Franzosi Umberto]
mi capita di leggere una lettera che lei ha scritto in questi giorni a don Sterpi, -
si
capisce che è una risposta da altra di lui, che
il quale è assente, e fuori per più tempo.
La ho aperta io, perché siamo soliti fare così, quando uno di noi è lontano,
e la lettera non è riservata alla persona.
Vedo
che state combinando una qualche
cosa [per il suo 25° sacerdotale]
che non comprendo ben chiaro, ma tanto ne comprendo da dirvi
che non mi farebbero piacere queste cose. Di ben altro ho bisogno:
ho bisogno di rifare in Gesù Cristo tutta la mia vita.
No, caro sig.r arciprete, no: non ne parlate neanche, e lasciatemi cercare Dio solo
e le anime, e ciò che può riparare seriamente alla mia vita passata, e avere non la lode
e le
feste degli uomini, ma la ricompensa nel
del cielo.
Quando vedrò don Sterpi gli parlerò io; e spero che a don Botti o ad altri
(cito don Botti, perché lo vedo nominato nella sua lettera)non avrà scritto;
ma, caso mai, sapendo ora che ne proverei pena, ella, certo, vorrà lasciare
e fare in modo con altri che tutto finisca in Domino, e nel più grande silenzio.
Dovevo il 7 genn. partire pel Brasile sul «Tomaso di Savoia», -
non lo potei per più ragioni, ma la mia andata è solo differita, e partirò presto.
Lei preghi per me, come farò io per lei, dovunque mi porti la mano del Signore;
preghi che, avvicinandosi la morte, possa fare provvisione di buone opere per la vita eterna.
Non so se le abbia inviato l’annuncio di morte del nostro caro maestro Negro,
quindi lo mando qui unito. Era un bravo maestro, che lavorò per tanti poveri fanciulli
indefessamente e umilmente, e per oltre 20 anni. Faccia un memento per lui,
e anche di questo le sarò grato.
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Vedo che lei parla di un giovane: non ho i dati per risponderle, -
cercherò nelle carte di don Sterpi se ne trovo qualche cenno, e poi, o le risponderò,
o dirò a don Sterpi, quando lo veda, di darle lui una risposta e, possibilmente affermativa.
Preghi per me, caro sig.r arciprete, e mi abbia per suo aff.mo
e sempre obbl.mo in Gesù Cristo e Maria SS.
Sac. Orione d. D. Pr.
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