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 +        Anime e Anime !

         Tortona, sera del 5 Genn. 1926


 Carissimo mio fratello in Gesù Cristo,


 La grazia e la pace del Signore siano sempre con noi!

 Vengo ancora a ringraziarti delle L. 20.000 che mi avevi prestato,

e ti dico che vorrò sempre essertene grato.

 Iddio ti ricompensi largamente di tanta carità, come Lo prego.

 Don Perduca mi ha riferito che esse sono giunte da Roma

proprio nel pomeriggio dell'ultimo dell'anno, per cui la Divina Provvidenza

ha fatto sì che si potesse fare la restituzione puntualmente, e così tu ed io

abbiamo fatto onore alla parola data! - Deo gratias! e grazie a te e a tua cognata.

 Verso gli ultimi dell'anno, con la scusa degli augurî, ho scritto a Mg.r Perosi

raccomandandogli ancora la tua pratica - E m'è venuta una lettera che, penso,

andrà sotto gli occhi degli emint.mi padri.

 Ti accludo la risposta del Perosi. Come quel Cardinale etc. così il Perosi ti so dire

che mi parve sempre favorevole.

 Preghiamo con fiducia!

 E la SS. Vergine conforti te e tutti. Tanti rispetti alla tua sig.ra cognata,

e tu abbimi sempre per aff.mo tuo in X.sto.


          Sac. Luigi Orione  d. D. P.

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Riservato


          Instaurare omnia in Christo

          Tortona, il 26 Sett. 1908


 Mio veneratissimo e buon Padre nel Signore,


 Sento di doverla ringraziare della carità con cui mi ha ricevuto stamattina;

il Signore la benedica!

 Pregherò per Vostra Eccellenza Rev.ma che Nostro Signore la ricompensi,

e mi dia grazie di dar le tante consolazioni da farLe dimenticare  tutti i dolori

delle mie ingratitudini.

 E a dimostrarle l'affetto filiale mio nel Signore e la venerazione che sento,

La prego di ascoltarmi: - è da qualche giorno che corre insistente per la diocesi

una voce su cambiamenti che vostra Eccellenza rev.ma sta per fare in Seminario.

Nel dubbio che ciò sia oso pregare v. Eccell. rev.ma se credesse

di volermi prima sentire: Le parlerò da figliolo, - poi farà quello che Dio le ispirerà.

 Ho scritto dopo avere pregato un poco.

 Le bacio con riverenza e affetto di figliolo il s. anello.

 Suo dev.mo in Corde Jesu.


           Sac. Orione  d. D. P.

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           Venerdì 25 /2 / [1]910


 Mio sempre caro e buon Padre nel Signore,


 Sono stato jeri sera da Mg.r Vicario, il quale mi comunicò le disposizioni

che Vostra Eccellenza Rev.ma ha dato pel ch.co Ghiglione e per gli altri chierici

dell'Istituto che sono alla Gregoriana.

 Dovendo assentarmi, mi fò dovere ringraziare con la presente

Vostra Eccellenza Rev.ma, come pure la ringrazio dell'esonero dalla tassa,

pel concessomi decreto di erezione della via Crucis.

 Ho fede che i figli della piccola Opera della Div. Provvidenza,

se piacerà al Signore di conservarli, vi dimostreranno la loro gratitudine sempre,

e saranno ancora quelli che vi ricorderanno con amore: quelli che pregheranno

per l'anima vostra, quando qui molti saremo scomparsi,

o molti non ricorderanno più se ci siete passato.

 Pregandovi, con indefinibile e immenso amore di figlio,

ogni più grande conforto dal cuore sacratissimo di Nostro Signore,

Le vi sono, con profondo ossequio, dev.mo servitore in Gesù Cristo e in Maria SS.


          Sac. Luigi Orione

          dell'Op. della Div. Provv.za

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 +         [Messina] 12 Maggio [1]910


 Mio caro e buon Padre nel Signore,


 Scrivo a V. Eccellenza su questa carta, perché non me ne trovo ora ad avere altra.

 Ricevo in questo momento da don Sterpi lettera con la notizia che V. Eccellenza

è andata a benedire la Madonna e che benedisse anche la tipografia e imparti la cresima

e la S. Comunione ai ragazzi.

 Io vengo a ringraziarla di cuore, e pregherò per V. Eccellenza Rev.ma

che N. Signore e la Vergine SS. La ricompensino di tutto.

 Di salute sto bene, ma ho molto lavoro; io spero di aver finito

al compiere dell'anno che mi ha detto di stare qui.

 Si degni V. Eccell. Rev.ma raccomandarmi alla SS. Vergine

specialmente in questo mese a lei dedicato.

 Ho letto con grande piacere che a Lourdes avvenne un miracolo,

mentre un'inferma assisteva alla Messa di V. Eccellenza.

 Bacio con profonda venerazione il sacro anello, e la prego di benedirmi

e di benedire a tutti i figli della Divina Provvidenza

 Don Albera è assente ma so di fargli cosa molto gradita inviando pure per lui

gli ossequî a V. Eccellenza.

 Con affetto di figliolo, suo dev.mo in Gesù e Maria SS.


          Sac. Luigi Orione  d. D. P.

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 +         Messina, il 13 luglio [1]910


 Eccellenza Rev.ma,


 Ringrazio Vostra Eccellenza Rev.ma dell'ordine sacerdotale conferito

a don Mario Ghiglione dell'Istituto della D. Provvidenza;

questo novello sacerdote spero riuscirà un buon operajo nella vigna del Signore,

come fu già buon chierico.

 Egli pregherà per V. Eccellenza ,come tutti preghiamo per lei.

 Questa ordinazione è stata di grande gioja per la piccola Congregazione,

e specialmente per me, che mi trovo bisognoso di ajuto e per qui e per Reggio,

dove domenica si è aperta la casa; la messa è molta, ma gli operai qui sono pochi;

la mattina del terremoto, solamente in Messina, morirono ben novantadue sacerdoti;

e si può dire tra i migliori e più giovani, che lavoravano,

ed erano costato tanto all'Arcivescovo per formarseli.

 Confido che V. Eccellenza Rev.ma si troverà bene in salute; io stetti non tanto bene,

ma per pochi giorni; - comincio a sentire la vecchiaja, - ora, grazie a Dio, sto benissimo,

e mi sono rimesso al lavoro, ma con più calma.

 Non posso più scrivere a lungo, come le scriveva una volta,

ma ho il cuore pieno di affetto filiale per Vostra Eccellenza,

e non La dimentico nel pregare.

 Si degni raccomandarmi a Dio, perché faccia la Sua santa Volontà,

niente altro che la Sua s. Volontà, e meno spropositi possibili,

e mi dia sul serio a convertirmi, e ad amarlo e servirlo davvero.

 Le bacio con devota riverenza il s. anello: Le raccomando

i miei figlioli di Tortona, e la prego di darmi la sua paterna benedizione.

 Il Signore la ricompensi di tutto: a me non resterà che benedirla con tutto il cuore.

 Di Vostra Eccellenza Rev.ma dev.mo figliolo in Gesù X.sto e Maria Santissima


          Sac. Luigi Orione

        della piccola Opera della Div. Provv.za


 D. Albera è a Reggio da stamattina, ma sono sicuro di fargli piacere

nell'inviare anche per lui a V. Eccellenza Rev.ma tanti ossequî;

lo aspetto di ritorno stasera.

 Vostra Eccellenza è particolarmente divota di N. Signora del S. Cuore di Gesù.

Qui distribuisco molte immagini di N. Signora; si degni gradire anche V. Eccellenza

una di queste immagini; non è dovuto nulla, ma Vostra Eccellenza guardi di scusarmi,

e la preghi per me.

 Suo aff.mo


            Don Orione

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