V037T115 V037P125
[Manca l’originale]
[Al Molto Rev.do Sig.
Sac. Sig. Arminio Luigi Tassi
Arciprete di Magreta (Modena)]
+ Anime e Anime !
Tortona, sabato 13 marzo 1926
Caro signor arciprete a fratello in Gesù Cristo,
La grazia e i conforti, tutti i conforti di Nostro Signore Gesù Cristo siano con lei,
caro arciprete e fratello in Cristo, e siano anche con la sua mamma.
Ho appena ricevuto il suo espresso, che subito ho fatto accendere una lampada
alla Madonna della Divina Provvidenza, e ho disposto speciali preghiere
per la povera inferma.
Jeri fui ad Alessandria e a Novi, come vedete dal telegramma che unisco,
oggi dovrò essere a Genova, ma non escludo di venire appena lo possa.
Comunque, qui si prega, e domani, e poi ne dì che seguiranno,
particolarmente mi ricorderò all’altare della buona mamma sua, caro mio amico,
e anche di lei. Pregherò Dio che conforti i vostri cuori nella prova,
dal momento che Egli nella misericordia Sua e per il bene verace nostro,
ha disposto che entriamo nel regno di Dio per molte tribolazione e dolori.
Dio sia sempre benedetto!
La nostra afflizione, dice San Paolo, ci prepara un più immenso,
incalcolabile peso eterno di gloria. E lo stesso Signor Nostro Gesù Cristo,
voi sapete, o mio buon fratello, che ci ha dato nella sua grazia una consolazione eterna,
ed è rimasto con noi nel Tabernacolo, e nelle stesse nostre mani e nel nostro cuore,
per non lasciarci orfani e soli a patire, ma per sostenerci nel dolore e rinvigorirci
in ogni opera buona.
Ma soprattutto, perché, nei momenti nei quali il calice della vita è più amaro,
avessimo in Gesù stesso e da Lui stesso, dalle sue mani (absterget Deus omnes
lacrimas ab oculis corum) consolazioni che gli uomini non sanno e non possono dare,
e quell’abbandono pieno di cristiana rassegnazione e di fiducia tanto grande
quanto grande è il crocifisso, che ne è il fondamento. Perché è così: l’unico sollievo
ai nostri dolori, e voi, o mio caro fratello, lo insegnate bene a Nostro Signore Gesù Cristo:
l’amore di Gesù Cristo e l’amore a Gesù Cristo siano sempre le due vene
della consolazione nostra!
V037P126
Che la SS. Vergine stia vicino alla vostra mamma terrena.
Essa è la nostra Mamma celeste, e stia vicina a voi, a confortarvi e benedirvi.
Vostro affez.mo come fratello in Gesù Cristo e in osculo Sancto.
Sac. Luigi Orione
della Divina Provvidenza
¨