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[Manca l’originale]


[Al Molto Rev.do Sig.

Sac. Sig. Arminio Luigi Tassi

Arciprete di Magreta (Modena)]


 +        Anime e Anime !

         Tortona, sabato 13 marzo 1926


 Caro signor arciprete a fratello in Gesù Cristo,


 La grazia e i conforti, tutti i conforti di Nostro Signore Gesù Cristo siano con lei,

caro arciprete e fratello in Cristo, e siano anche con la sua mamma.

 Ho appena ricevuto il suo espresso, che subito ho fatto accendere una lampada

alla Madonna della Divina Provvidenza, e ho disposto speciali preghiere

per la povera inferma.

 Jeri fui ad Alessandria e a Novi, come vedete dal telegramma che unisco,

oggi dovrò essere a Genova, ma non escludo di venire appena lo possa.

 Comunque, qui si prega, e domani, e poi ne dì che seguiranno,

particolarmente mi ricorderò all’altare della buona mamma sua, caro mio amico,

e anche di lei. Pregherò Dio che conforti i vostri cuori nella prova,

dal momento che Egli nella misericordia Sua e per il bene verace nostro,

ha disposto che entriamo nel regno di Dio per molte tribolazione e dolori.

Dio sia sempre benedetto!

 La nostra afflizione, dice San Paolo, ci prepara un più immenso,

incalcolabile peso eterno di gloria. E lo stesso Signor Nostro Gesù Cristo,

voi sapete, o mio buon fratello, che ci ha dato nella sua grazia una consolazione eterna,

ed è rimasto con noi nel Tabernacolo, e nelle stesse nostre mani e nel nostro cuore,

per non lasciarci orfani e soli a patire, ma per sostenerci nel dolore e rinvigorirci

in ogni opera buona.

 Ma soprattutto, perché, nei momenti nei quali il calice della vita è più amaro,

avessimo in Gesù stesso e da Lui stesso, dalle sue mani (absterget Deus omnes

lacrimas ab oculis corum) consolazioni che gli uomini non sanno e non possono dare,

e quell’abbandono pieno di cristiana rassegnazione e di fiducia tanto grande

quanto grande è il crocifisso, che ne è il fondamento. Perché è così: l’unico sollievo

ai nostri dolori, e voi, o mio caro fratello, lo insegnate bene a Nostro Signore Gesù Cristo:

l’amore di Gesù Cristo e l’amore a Gesù Cristo siano sempre le due vene

della consolazione nostra!

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 Che la SS. Vergine stia vicino alla vostra mamma terrena.

Essa è la nostra Mamma celeste, e stia vicina a voi, a confortarvi e benedirvi.

 Vostro affez.mo come fratello in Gesù Cristo e in osculo Sancto.


          Sac. Luigi Orione

          della Divina Provvidenza

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