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 [+]         Anime e Anime !

          [Tortona,] X agosto 1931


 Caro Monsignore e fratello in Gesù,


 La grazia di N. Signore e la Sua pace siano sempre con noi!

 Ricevo la vostra gradita del 9 corr.; rispondo breve, ma subito.

 1/ Non ho ricevuto altra v/ lettera che parlasse di quanto ora mi scrivete

 2/ Accetto la buona donna religiosa etc. etc.: indirizzatela per ora, ma subito,

a Via Bartolomeo Bosco, 2 B - Genova, - dove c’è una camera rimasta libera e adatta; -

me ne ha parlato stamattina la superiora suor Maria Stanislaa, - a cui scrivo,

perché tenga quella camera a disposizione.

 3/ Vi mando un programma pel giovanetto di 2da ginnasio;

mandatemi subito le sue carte, come è detto nel programma.

 4/ Quanto alla statua della Madonna della Guardia, che è già a Roma,

dal momento che mi dite «scrivetemi qualche cosa in Nomine Domini,

ed io farò quanto voi mi direte», - ecco che cosa vi dico:

non pensate a quello che vi è costata, sia un dono che fate, e sia tutto finito in Domino.

 La Madonna Vi pagherà Lei le 10.000 lire: la paga Vi sarà data in terra e in Paradiso,

non dagli uomini, ma dalle mani della Madonna.

 5/ Fatemi dare la Villa Eremo, - è un momento che ne avrei proprio bisogno, -

e vi si potrà svolgere molto molto bene.

 6/ Giungeranno al Monte Figogna quattro miei chierici, pellegrini; -

provenienti a piedi da Roma; ora sono a Firenze, in viaggio per Pisa da stasera;

sono Cesare Albino (veneto) Merino Ignazio (argentino),

Cavaliere Ferdinando (padovano) Belisario Dante (romano), - alunni della Gregoriana.

Altri quattro fanno la linea dell’Adriatico, e vengono per la inaugurazione

del Santuario Votivo alla Madonna della Guardia

 Ricordatevi che promissio boni viri est obligatio:

Mi avete promesso che alla sera del 29 sareste stato qui, almeno per le 18.

 Conforti in Domino e saluti fraterni cordialissimi

 Pregate per me!

 Vostro


           Don Orione  d. D. P.

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