V038T137 V038P146
[Al M. Rev.do Sig.re
Mg.r Mariano De Carolis
Arciprete di Sant’Oreste al Soratte
(Roma)]
[+] Anime e Anime !
[Tortona,] 5 genn. 1928
Caro sig.r. Arciprete e amico;
Pax Christi! - e ogni migliore augurio di buon anno a lei e a quanti le sono cari!
Ricevo la gradita sua del I genn.
Ella sa cosa farei per accontentarla!
Ho bisogno che ella:
1) mi scriva altra lettera, ma presentabile, dove non si parli né del Cardinale A.
né del Vescovo C; - sia una lettera commendatizia di Caio, con tutto quel bene che ella può
dirne: - sia tale lettera, che, all’occorrenza, la possa presentare anche al Re. Mi spiego?
2) In foglio a parte, poi, mi dirà chiaro e fraternamente.
a) se Caio fu od è sospeso a divinis et qua de causa;
b) se celebra, e se ha anche (e da chi) le facoltà ad audiendas.
c) quale la diocesi di origine; se fu parte di qual ordine o Congregazione; dove oggi
è incardinato, e da quale Curia Vescovile, in realtà, dipenda. Se ebbe a fare con la
Giustizia, e se fu condannato; o se ebbe cause presso le Congr.ni Romane, e come ne uscì.
Perché
è così
sarebbe così perseguitato dai Superiori della diocesi, dove era
parroco, e quanto altro ella, caro amico, crederà conveniente farmi conoscere.
Non tema che mi scandalizzi: pensi che fui (non so come andò) Vic. gen.le
di un’Archidiocesi di Sicilia, che non era, certo, la migliore di quell’Isola.
Ella comprende che tutto il fattibile lo farò; - però non le devo nascondere che
alcuni, i quali non corrisposero, mi crearono, anche di recente, dei dispiaceri non pochi
e richiami anche dall’alto, - benché poi sono essi. Quelli che stanno in alto che,
all’occorrenza me li affidano. Ma sia tutto per amor di Dio!
La saluto fraternamente.
Aspettavo qualcun altro da Sant’Oreste: veda che Don Orione non lesinerà mai
con l’Arciprete De Carolis, - quindi me ne mandi di vocazioni quante può: tanto questa sarà anche la sua Congregazione.
Suo
D. Orione
¨