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[l’azzurro è dattiloscritto]
[+] [Anime e Anime !]
Tortona, il 23 ottobre 1932 - A. X°.
Ill.mo Sig.r [Guagnini Magg. Cav. Giovanni]
Segretario politico
di Pontecurone
Mi pregio comunicare alla sig.ria vostra, come poco addietro al sig.r Podestà,
la
donazione della casa, già proprietà della Sig.ra Matilde
Marinetti, che mi è
stata fatta
dal sig.r Cav.r Michele Azzi di costì mi è stata fatta perché sia adibita a ricovero
di
poveri vecchi del paese
di Pontecurone.
La nuova istitutizione, a ricordo del padre dell’insigne benefattore,
si chiamerebbe: Casa di riposo «Giuseppe Azzi» per vecchi poveri.
Nella imminenza della stagione invernale, provvederei, sia pure, per ora, in misura
ridotta,
al suo sollecito funzionamento; - e mi fò xxxx
lieto dovere quindi di
poter
sottoporre al cortese giudizio quindi della sig.ria vostra il mio pemsiero: che cioè
la
cerimonia d’o
d’inaugurazione possa compiersi il
4 nella più semplice
austerità di rito,
il giorno 4 del pross. novembre, data cara e fatidica.
E
xxx Sarò pure grato
alla sig.ria vostra se, insieme
volesse proporre
disporre
sulle
modalità affinché senza il minimo intralcio, essa possa
armoniosamente
ordinatamente inserirsi tra le altre nobili manifestazioni di quella gloriosa giornata.
In
questi momenti
giorni di comune esultanza nazionale
della nuova
Italia e oggi
del
Piem vec
nostro Piemonte è di grande
sentita soddisfazione il poter aprire una nuova
casa
per i poveri del mio paese, e ne ringrazio umilmente Iddio, e
quanto vorrano
darmi
il
loro benevolo
appoggio tra i quali
prego Iddio mi conceda di vorrei
poter chiudere
la
mia vita, servendo umilmente
Cristo nei miei suoi
piû nei poveri
umili miei
fratelli piû
umili e bisognosi compatrioti.
Con devoto ossequio, della sig.ria vostra ill.ma umile servitore in Cristo.
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