V038T228 V038P240
[+] [Anime e Anime !]
Cari miei piccoli e grandi amici in Gesù Cristo,
Il
vostro insegnante mi è
venuto a chiedermi un pensiero su Savio Domenico. -
Non ho personalmente conosciuto Savio Domenico , che fu all’oratorio
di Valdocco molti anni prima di me, ma ho imparato a conoscerlo da quanto ne ha scritto
il nostro Ven.le Padre e dalla tradizione ancora viva che di lui c’era all’oratorio
di
Torino, dove egli visse da santo, edificando tutti e lo stesso Ven
Don Bosco.
Di lui ci parlavano il sig.r don Rua, il sig.r don Francesia, il sig.r Bussetti ed altri,
che lo avevano conosciuto e avuto a compagno.-
Io conobbi suo padre, che, ai miei tempi, stava all’oratorio.- Lo ricordo come
lo
avessi ancora qui davanti: ed
era un vecchietto sempre
sereno, un po’ gobbo,
con
la veste alla semplice, sempre molto pulito, non
grasso piuttosto magro,
con
la testa modestamente chinata, piû
con i capelli tutti bianchi fini che parevano
fili d’argento ma non tutto il capo era più coperto di capelli.
Avevano
tutti una specie di venerazione per lu
quel buon vecchierello,
che parlava poco e pareva diffondesse una gioia serena tutto d’intorno.
Io di frequente lo servivo a tavola, nel refettorio ch’è sotto il refettorio
dei Superiori, e quando gli passavo d’innanzi sentivo dentro di me qualche cosa
come di dolce che lo sento ancora adesso a pensarci.
Egli
mi doveva volermi bene
nel Signore, ma forse
non me l’ha mai detto,
non mi avrà detto in tutto quel tempo forse cinque parole, ma aveva una pace sul volto
e negli sguardi pieni di bontà per tutti.
¨