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[+] [Anime e Anime !]
Torino, il 2 ottobre 1924
[scritta da Don Orione per terzi]
Chiariss
Gent.mo sig.r R. Provveditore agli studî
Torino
In riferimento alla lettera di vostra signoria in data 30 settembre, mi permetta
di rispondere io, in assenza di D. Orione tanto più che, se colpa c’è, questa, in verità,
sarebbe
tutta mia poiché sono io che sto
qui sono
sempre sto stato
qui da qualche mese
ad interessarmi dell’avviamento del Collegio S. Giorgio.
Dunque
con lealtà di soldato
con soldato e di
mutilato di guerra le confesso,
sig.r R. Provveditore, esser vero, che, in un primo tempo, io ho detto ad alcune famiglie
che non potevamo accettare in Convitto alunni delle Complementari, e ciò feci perché
avevo
saputo da persone influenti e
non che le
Complementari sarebbero state trasformate
in scuole professionali.
Era evidente che non potevo comprometterci ad iscrivere convittori
di
Complementari, non essendo sicuri anzi
che se esse
continuassero.
Ho poi parlato in favore dell’istituto tecnico, questo è anche vero.
Quando
però siamo venuti a conoscenza che le Complementari, pure
diventando
scuole
professionali, continuanovano,
io, in
persona, stesso mi
sono recato
fin fin dalla
metà di settembre, mi sono recato in persona alla Direzione delle scuole Complementari
per intendermi col Direttore, ho spiegato l’equivoco: gli ho portato i nuovi manifesti
a stampa su cui già avevo fatto pubblicare esservi anche le R. Complementari:
ho
fatto um presso le
famiglie propaganda per le Complementari, e tengo già domande
di alunni che frequenteranno le Complementari.
Pensi un po’ vostra signoria che convenienza potevamo noi avere
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a
rifiutare Alunni per un Convitto che
il quale va ad aprirsi quest’anno: che
mentre xx
x
sto
Stiamo affrontando qualche centinaio di migliaia di lire di spese, e
e dopo che
abbiamo già versate al Comune di Novi L. 100.000, e gli dobbiamo passare gli interessi
di altre 200.000.
Sarebbe
stato un agire ben da insensati, poiché è evidente dal
lato economico,
a noi
conviene
avere piû
poter accogliere il maggior numero di Convittori che è possibile.
xxx
e se
potevamo allegerirci
le passività
non sarà
certo con
la tassa
che scolastica
degli
alunni dell’Istituto
Superiore, che
è la
mi non
basterà a
retribuire i
Professori
Mentre
invece, almeno per quest’anno, il Collegio S. Giorgio sarà
ridotto avrà
un
numero limitato assai di Convittori, per
la sorta
per parecchie ragioni ma anche per
la
ostilità di alcuni
taluno. - e E anzi non
si sarebbe neanche potuto aprire se dai poteri
centrali
del Governo non si
fosse stata interessata la R. Prefettura di Alessandria,
dove
già avevamo si era
cercato di xxt farlo
naufragare.
La
verità è,
Sig.r
Provveditore, che
E ancora oggi, sig.r R. Provveditore, mentre noi
si è
qui che si suda
lavora si suda sette
camicie al giorno per da
ridare restituire a
Novi
il
suo Colleg antico
Collegio S. Giorgio, e mentre i fascisti che sono all’amministrazione
comunale per i nostri sentimenti di aperta italianità ci danno ogni valido sostegno,
x
ci sono
poi altri
che qualcuno
che, c’è chi per
motivi di partito o di altro, che
non
voglio indagare, fanno
a D. Orione una guerra sorda
ingiusta ingiusta e
sleale.
Io la ringrazio della sua lettera franca.
Io
Dove io ho mancato, lo
dico aperto, ma ora ho già fatto piû
io con
io la
di tanta
propaganda
per le Complementari che
tanti altri.
che, se peccato ci fu,
mi pare di averlo ben espiato.
Se vostra signoria ill.ma ritiene che venga di presenza a Torino per dare più
esaurienti
spiegazi informazioni,
voglia compiacersi significarmelo.
Quanto
alla sua visita qui, essa sarà ben gradita, e vostra signoria,
Gent.ma
spero
ne
sarò ne rimarrà
soddisfatta.
Solo,
ho x
non avendoci ancora
potuto il
Com l’Ing.r
Manassero,
Assessore
ai lavori, darci dataci
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liberi
la buona parte dello
local stabile, x
mi ci troviamo ancora
nel forte dei lavori,
e
amerei che ella trovasse
l venisse da trovare i
locali molto più in ordine.
Con la più alta stima.
Dev.mo in G. Cr.
P.S.
Mando xxx un manifesto
ove vedrà
e giornalità cui ove
ella potrà constatare
la
verità di quanto ho scritto come
per circa la pubblicità
da me fatta dalle
R. Complementari in Novi
¨