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[dattiloscritto]


Alla Nobile Signora

la Signora Marchesa Anna Valdettaro Butteri

Piazza Fossatello, 11 - Genova


 +        Tortona, il 6 luglio del 1908

         Sia lodato Gesù Cristo!

         Crocifisso


 Nobile e piissima signora,


 È da otto giorni oggi che non sono più stato a Viguzzolo, ma farò il possibile

di andarvi oggi stesso, o al più tardi domani.

 Sabato sera essendo stato a casa del sig. canonico penitenziere ho saputo

dalla sua persona di servizio che egli trovasi assente, perché chiamato d’urgenza

presso la cognata, insieme col dott. Carbone, ed erano le 9½ di notte,

ed era partito da dieci minuti per Viguzzolo. Ieri fui assente e lontano, e seppi

che la inferma aveva avuto un deliquio ma che continua la malattia senza maggiormente

aggravarsi. Il dottore il 27 giugno mi diceva che sperava fermamente di salvarla.

 La malattia, come Vossignoria saprà, pare che sia la stessa in genere del povero

e caro nostro avvocato: solo che questa buona signora facilmente delira.

 C’è stato a trovarla giovedì don Enrico Semino anche a nome dello zio Alessandro,

ed anche egli mi ha poi detto di averla trovata un po’ esaltata.

 Io penso che nostro Signore la prepari per il Paradiso, dove presto saremo

tutti insieme col nostro caro morto. Io credeva che Vossignoria non fosse più a Genova,

ma ora la terrò informata di tutto: stia tranquilla.

 La ringrazio della sua buona lettera, e la assicuro che ho pregato ogni dì per lei

come per lui e che non li dimentico mai nella S. Messa.

 Mi rincresce di non aver potuto fare di più, di non averle confortate di più

in quel giorno così doloroso, ma anch’io ero come intontito, e mi scuseranno.

 Che il nostro dolcissimo Iddio la conforti lui, ora e sempre, egli che è il Signore

di ogni consolazione! Adesso vi benedirò o buone figliuole nel Signore (permettete

che vi chiamo così voi, nobile e pia signora, e la vostra sorella a cui fate da mamma)

Vi benedico dunque con tutta la soave carità che può dare nostro Signore

misericordiosissimo al cuore di un suo povero sacerdote, e questa benedizione consoli

le vostre lagrime e ravvivi la fede e la speranza nel cielo = Benedicat vos omnipotens

Deus: Pater et Filius et Spiritus Sanctus - Amen. Dev.mo In Gesù Cristo Crocifisso


         Sac. Luigi Orione della Div. Provv.


 P. S.  Sono trenta giorni e a quest’ora che scrivo: Sia fatta la Santa volontà di Dio.

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