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[dattiloscritto]


Alla Nobilissima Signora

la Signora Marchesa Anna Valdettaro

ved. Butteri


 +        Sia lodato Gesù Cristo!

         Tortona il 12 Luglio 1908


 Illustre e nobilissima signora,


 Ho ricevuto la sua lettera per espresso; io credo che faccia bene a venire,

- si prepari a soffrire per amore di Dio, perché l’ammalata a sentirla fa veramente pena

e compassione.

 Io sono stato chiamato stanotte alle undici perché mi voleva far leggere una poesia

che aveva fatto la notte prima e l’iscrizione mortuaria del povero avvocato,

- per niente altro; si capiva che era molto eccitata, - venni via col medico a mezzanotte,

e pareva che si calmasse.

 Vostra signoria non dica che sono stato a Genova, io non ce l’ho ancora detto

perché era troppo eccitata.

 Mi troverei alla stazione, ma alle ore 10 ho la Messa alla confraternita di S. Rocco,

- qui a Tortona; stasera farò un passo a Viguzzolo.

 Per qualunque evenienza mi metto tutto a sua disposizione.

 Il Signore le dia la forza e la assista e conforti in questi dolorosi momenti.

 Devotissimo in Gesù Cristo.

 Servitore


         Sac. Luigi Orione  della Div. Provv.

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