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          [1 marzo 1917]

          Sia lodato Gesù Cristo!


 Buona figliuola del Signore,


 Ricevuto sua lettera, Deo gratias!

 E grazie alla buona Sig.ra Vittoria, al Padre (Bouvier) e a lei.

 Le due cieche sarebbero pronte dal 25 in avanti. Ora chiesi biglietti al Prefetto.

Appena avrò biglietti, scrivo.

 La Sig.ra Maria Vittoria potrà sempre fermarsi quei giorni che crede a Roma,

e, se non sa ove andare, le troverò posto presso qualche comunità di suore.

 Favorisca dire al Padre che passerò da lui, e, possibilmente, lo preverrò.

 Intanto voglia pregare per me che; almeno con questa quaresima cominci la mia vera

e costante conversione al Signore.

 Quanto a suo fratello Giulio, va bene. Dio lo assista.

 Farò pregare i chierici per lui, in modo particolare.

 Facilmente andrò a Loreto, e là metterò vostra signoria e l’istituto di San Bernardino

sotto il manto della Madonna, e ci metterò anche Giulio.

 Amerei tanto che il Padre venisse, tra qualche mese, a fare due giorni di ritiro

per quelle di San Bernardino. Glielo dica, e scelga lui, dopo Pasqua.

E in quella occasione vorrei che il piccolo istituto si consacrasse particolarmente

alla Madonna SS.ma, perché sia sentita da tutte come la madre dell’istituto.

 Basta; sia fatta in tutto e sempre la santa volontà di Dio!

 Mando lire 50 pel viaggio della Signora Vittoria, e le dica di non offendersi,

ma di riceverle in Domino.

 Molto ossequi al Padre, alla Signora Vittoria a Giulio e a vostra signoria

e ogni conforto e benedizione da n. Signore Gesù Cristo.


         Sac. Orione  d. D. P.


 P. S. Le ringrazio tanto di aver pregato per me alla Madonna della Misericordia.

  Pregherò per loro.

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