V039T162 V039P189
[+] Anime e Anime !
Tortona, il 7 giugno 1927
Buona figliuola del Signore,
la grazia e la pace di Gesù Cristo siano sempre con voi!
Codesto sig.r Arciprete mi scrive che, secondo il parere del medico,
sarebbe necessario che voi foste sollevata dal pensiero e lavoro non poco della casa,
date le vostre condizioni di salute; e mi consigliano a trasferirvi in località
dove ci sia aria più adatta.
Ne ho parlato un po’ fa al can.co don Perduca, il quale ha sempre dimostrata
ogni buona volontà e ajuto per le suore nostre, ed è sacerdote degno.
Prima di mandare un’altra a sostituirvi, io vorrei sentire il vostro parere.
Non c’è nessuna delle vostre consorelle che sono già nell’istituto di Magreta,
che potrebbe sostituirvi? Potreste voi mandare qualche indicazione
su qualche altra vostra consorella che vi sembrasse più adatta?
Potrebbe darsi che poi non si possa mandare quella indicata da voi,
per altre riflessioni o impedimenti che noi troviamo e che voi non sapete, - e voi,
nel vostro spirito, vorrete ben comprendere le difficoltà di certe situazioni,
ma, invece di una sola, potreste anche indicarne parecchie, mettendo il vostro parere
sopra ciascuna, e ciò farete con semplicità di spirito, proprio nel Signore.
E se io potrò, lo farò, - se no, pazienza! Che se, invece di scrivere,
credeste di venire in persona, meglio, - solo che vorrei che foste ancora a Magreta
a fare la consegna dell’istituto e ad indirizzare, almeno per alcuni giorni,
quella che dovrà sostituirvi.
Qui noi non si è ancora pensato a nessuna, tanto più che Suor Assunta
è a visitare le case di Genova.
Io penserei di mandarvi in posto di collina, penso ad Ameno sul Lago d’Orta,
o a Quezzi, oppure a San Severino Marche: quello che mi preme è che vi possiate curare.
V039P190
Coraggio, buona figliuola di Dio, - la Madonna nostra madre vi conforti tanto!
Capisco che sarà un dolore per voi lasciare codesto caro istituto,
che voi avete veduto nascere e che, con l’aiuto del Signore, avete portato,
con una vita piena di sacrificî, ad uno sviluppo consolante!
Ma Iddio per cui vi siete sacrificata
¨