V039T168 V039P196
[Alla Rev.da Suor Maria Rosaria
Missionaria della Carità - Superiora Ospizio S. Antonio
per vecchi poveri in Ameno (prov. Novara)]
[+] [Tortona] 12 maggio 1933
Buona figlia di Dio,
La grazia del Signore e la sua pace siano sempre con noi!
Vi ringrazio della premura di darmi notizie del Nebbia,
qui si continua a pregare per lui.
È bene che in bel modo diciate alla mamma del Nebbia che non è questione di vitto,
ma di squilibrio di cervello, non proveniente da indebolimento fisico,
perché di salute stava benissimo, e la stessa madre sua constatò che era ben messo e grasso.
Qui era molto ben nutrito, ma il medico ha consigliato di metterlo in un ospedale
di malati di testa.
Capisco il dolore della famiglia, ma è l’unico modo di guarirlo:
ci vogliono medici specializzati e cure apposite.
Voi, tra qualche settimana, fate comprendere che non vi è possibile
continuare a dargli quel vitto, e che provvedano; più va avanti con le solite stranezze
e peggio sarà, e più difficilmente guarirà.
In Congregazione non è possibile che ritorni per studiare:
non è più un giovane da far studiare, per evitare altri squilibri.
Sono lieto delle buone notizie che mi date del ch.co Gabbiotti:
per Sant’Antonio vorrei far uscire il vostro bollettino: tenete pronti gli indirizzi.
Conforto e benedico voi e tutti in Gesù e Maria SS.
Sac. Orione d. D. P.
¨