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[Tortona] 30 marzo 1932
Alle
buone Buone Figlie di Dio
Suor Maria Emilia e Suor M. Gabriella,
La pace sia con voi!
Ho ricevuto le vostre gradite notizie e lettere con anche quella ultima del 21 corr.
ed
ho sentito ed ho Ho sentito con vivo dispiacere che
S.r G., durante gli Sp.li Esercizî,
si è aggravata e che persiste nel solito suo desiderio di andare a Torino.
Io non sono ancora in grado di poter venire, ma, dopo aver pregato per voi
sento
che non devo tardare a mandarvi più
oltre ritardare il permesso e
la benedizione
perché
possiate essa possa
partire.
Ora
siamo ad aprile, e anche
a Torino il clima si sarà fatto più mite,
di più penso che colà S.r G.lla potrà avere assai più assistenza e cure da parte dei medici,
il che vedo che non è possibile a Quezzi, data la salita che c’è,
i medici non vengono volentieri.
Andate
dunque con la benedizione del Signore: io
questo povero Sacerdote
non lascerà di pregare per voi ogni giorno, e di venirvi anche a trovare a Torino,
se,
come spera, così piacerà al S a
Gesù.
Per la partenza vogliate avvertire e intendervi con la Superiora di Genova,
affinché possiate avere ogni possibile comodità per recarvi alla ferrovia.
Un
biglietto di presentazione per al
Comm.r Gualdi - Consigliere delegato
delle Società Riunite Florio e Citra pel Sig.r Celestino Castellano Ufficiale macchinista,
già della Società Florio.
[c’è copia di minuta non digitata]
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