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Tortona, 22 gennaio 1928. Anno VI
On. Direzione della Cassa di Risparmio delle PP. LL. Succursale di Tortona
Ben conoscendo le alte benemerenze
della spettabile Cassa di Risparmio delle PP. LL. nel campo della beneficenza,
oso rivolgermi a cotesta onorevole Direzione per ottenere,
mediante il suo autorevole appoggio, che tra i tanti Istituti beneficati venga ricordato
il Probandato della Divina Provvidenza o, forse meglio, Convitto Paterno di questa città,
il quale è certo tra i più bisognosi del sostegno dei cuori generosi.
Sono circa duecento i nuovi giovinetti che quest’anno ho raccolti
da ogni angolo d’Italia! e sono tutti poveri, venuti a me senza denaro e senza corredo.
Debbo vestirli, mantenerli e dar loro un’educazione cristiana e civile,
che formi di essi, come di tutti quelli che, se non quest’anno,
certo negli anni prossimi accetterò ancora, una falange di giovani moralmente sani
ed intellettualmente pronti alle più belle battaglie della vita:
onore e vanto di questa nostra cara Italia, che già tanto fieramente è avviata
verso le più gloriose immancabili mete.
Nella fiducia che la mia umile, ma cordiale richiesta
venga benevolmente presa in considerazione ed accolta,
porgo vivissimi, anticipati ringraziamenti uniti ai sensi della più profonda osservanza.
Dev.mo ed obbl.mo
Firmato: Sac. Luigi Orione
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