V040T079 V040P084



 +         Tortona, 15 Giugno 1908


 Rev.mo sig.r rettore, [can. Riccardi]


 Qualche anno fa ho rilasciato a vostra signoria una carta in cui mi obbligava

di stare garante per il rev.do sac. Guffanti per una data somma.

 Ora, dati i nuovi bisogni e lo stato presente della mia Congregazione,

e le condizioni finanziarie migliorate dello stesso sac. Guffanti,

che veniva in questo frattempo nominato canonico,

mi trovo nella necessità di disfare l’impegno assunto presso la signoria vostra rev.ma.

 Devo tra l’altro per forza maggiore sottostare ad una forte spesa

per fare riattare la parte della Casa verso via Emilia

e gravarmi così di qualche decina di migliaja di lire di debito - e quindi,

prima di fare questo, mi sento in dovere di avvertirla.

 La prego di non offendersi, e di avermi per dev.mo servitore.


          Sac. Luigi Orione  d. D. P.


 P. S.  So che quel debito è già stato ridotto dal sig.r canonico Guffanti,

tuttavia sento di dovere avvertirla.

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