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 Rev.mo Mon e carissimo Mg.r Roveda arcidiacono della Cattedrale


 Ella sa che più d’una volta volte la p ho pregata

di voler ricevere le mie mie dimissioni da Procuratore del la Rev.mo Capitolo,

stante parecchie incompenze. Ora per le ragi pei motivi che già lei conosce le ho esposto.

Ora Con le presente intendo di vengo a rimettere nelle sue mani tale mio ufficio,

e chiedo scusa a lei, rev.mo Mg.r, e ai rev.mi colleghi

di non aver sempre adempito compito il mio dovere,

come pure io stesso desideravo era mio desiderio,

 Con molti ossequî

 Dev.mo servitore in G. Cr.

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