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[+] Tortona, il 16 Dic.bre 1929
Caro Benedetto,
La grazia e la pace del Signore siano sempre con te e con la cognata!
Ho ricevuto la gradita tua lettera con gli augurî di buon Natale,
ed io vengo a ricambiarli anche a te e a tua moglie.
Mi rincresce che vi siate disturbati a mandarmi quel lavoro,
facendo un sacrificio certo superiore alle vostre forze.
Non dovete mai spendere per me, poiché la Divina Provvidenza già ci pensa,
e, grazie a Dio, io mi trovo quest’anno in buona salute, e penso che siano,
o caro Benedetto, anche le preghiere tue e della cognata.
Io parto oggi per Roma, e non potrò venire a Natale; ma, dovunque sarò,
pregherò per voi. Cercate di vivere sempre in grazia del Signore,
e di prepararvi del bene per Paradiso.
Compatitevi
nei vostri difetti e abbiate pazienza tra di voi, e
vivete sempre in pace
e buona concordia, - cercando sempre di fare del bene, dove potete.
Continuate a pregare per me, come farò io per voi.
Iddio vi conforti di ogni grazia e benedizione, e vi conceda tutti quei doni spirituali
e quella pace che Egli desiderò dare agli uomini di buona volontà,
nascendo nella grotta di Betlemme. Addio!
Vostro
Tuo aff.mo in Gesù Cristo e nella Santa
Madonna
Sac. Luigi Orione
della Div. Provv.za
Unisco L. 150
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