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+ Gesù e il Santo Padre e le Anime
[Roma, 12 Gennaio 1902]
Illustri e pîssime signore, [Fogliano]
Ho avuto l’udienza privata del S. Padre.
Non posso esprimere la gioia immensa che ho provato e la bontà, la benevolenza,
l’amore paterno del S. Padre verso l’Opera.
Mi mise più volte la sua santa mano sulla testa, mi disse che sa e conosce
che lo spirito nostro è molto buono, volle essere informato di tutto. Fu l’unica udienza
che diede quel giorno di privati: ebbi tutto il tempo che voleva. Benedisse tutte le Case,
benedisse S. Fogliano, i figli i chierici.
Benedisse
Benedico di una benedizione la più grande quelle
vostre benefattrici,
sono le sue auguste parole. Benedisse particolarmente la Casa anche dell’Immacolata,
come mi pare di avere loro telegrafato.
Io verrò a portare la s. benedizione del Papa a cotesti figli e i ricordi benedetti
a loro, illustre signore nostre così grandi benefattrici, alla loro sorella,
al caro e buon canonico Ratti, ai chierici, ai giovani.
Il
S. Padre prese la rRegola,
la benedì, mi tolse alcuni dubbi
mi disse di mettere anche di lavorare per l’unione delle chiese d’Oriente,
e poi in tono profetico aggiunse: questo è un altissimo mio consiglio.
Oh che consolazione! Oh che momenti: era proprio il Signore che parlava.
Ho ricevuto loro telegramma le prego di fare sapere queste cose al canonico Ratti
e a tutti i chierici, e figli.
Dicano al mio caro don Ratti che io di qui ho pregato tanto per lui. Sono stato
sulla tomba di S. Filippo apposta e nel parlare al S. Padre mi sono ricordato anche di lui,
come di lui me ne ricordo sempre e sempre nella s. Messa.
Ora che so che il Papa benedice il lavoro fatto: benedice il fine
e lo spirito dell’Opera della benedizione più grande come si espresse più volte:
ora che so che vuole gli eremiti e in tante famiglie, e anche gli eremiti adoratori perpetui,
come loro sanno che da qualche anno mi pareva fosse volontà del Signore:
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preghino tutti e preghino tanto, perché si compia la Santa misericordia
e
volontà di Dio sopra di le
nostre povere teste - Fiat! Fiat! Amen.
Dev.mo
Don Orione
Finisco così per il moltissimo lavoro. Gesù le benedica e benedica tutti tutti.
Tantissimi ossequî a don Ratti.
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