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[manca l’originale]
Anime e Anime !
Roma, 16 Marzo 1927
Nobile signora,
La grazia e la pace di Gesù siano sempre con noi!
Come presentivo non potrò venire ora a Bassano. Sia fatta la volontà del Signore!
Le accludo un telegramma da Genova che le dice tutto; lascio la casa della grazia
per correre alla casa del dolore. È tale circostanza che mi scuserà presso di lei,
presso le suore e anche con Gesù nella cappellina. Pazienza e Deo Gratias!
Un anno oggi e domani venni dal signor Pippo, poi la sera del 17 partî. Ricorda?
Pare che Gesù voglia darmi questa missione di pietà: di correre da un malato all’altro.
E Dio ne sia benedetto. Sento che ho il cuore in tale stato che non so come ce la fa;
che almeno si spezzi nella carità di Gesù Cristo e del prossimo.
Presto torno a Roma, se a Dio piace. A San Giuseppe dirò la Messa per lui
e per lei e per cotesto pio ricovero.
La benedico, e benedico le suore e i cari vecchierelli.
Gesù e la Santa Madonna ci benedicano tutti.
Dev.mo servitore
Sac. Luigi Orione della Div. Provv.za
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