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[manca l’originale]
[Egregio Sig.
Pippo Gambaro
Genova]
+ Anime e Anime !
Tortona, il 18 Maggio 1928
Caro mio benefattore e fratello in Gesù,
La grazia e la pace di nostro Signore siano sempre con lei e con tutti i suoi cari.
Rispondo solo oggi alla gradita sua del 15 maggio, perché ero a Venezia,
e poi a Roma, di dove ritornai quest’oggi.
Non mi è dato scriverle a lungo, perché mi trovo sovraccarico di lavoro
per un pellegrinaggio indetto per domenica 20 corr. a Caravaggio,
come vedrà dal foglietto che le accludo.
Ecco dunque, in breve, la risposta: Sono contentissimo che la povera famiglia
della quale ella mi scrive sia immediatamente accolta al Piccolo Cottolengo di Quarto.
Lo dica pure subito lei alla superiora, perché mi risparmia di scriverle,
ché ho già tanto lavoro.
Mando per lei e per essa famiglia una speciale benedizione.
Ai piedi della Madonna di Caravaggio pregherò perché la SS. Vergine
conforti il cuore di lei, caro mio benefattore e amico, e metterò i suoi quattro figli
nelle mani della SS. Vergine. Ma non si perda d’animo; ché dalla vostra casa
usciranno dei santi.
A lei, alla ottima sua signora, a tutti di casa Gambaro ogni benedizione
dalla santa Madonna.
Suo devotissimo
Sac. L. Orione
della Divina Provvidenza
P. S. Se giungesse qualche lettera da Tortona ad Edoardo, sono io che scrivo, -
stia tranquilla.
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