V041T046 V041P055
[manca l’originale]
[Alla Nobile Signora
La Sig.ra Giuseppina Gambaro
Via Solferino, 13 - 4
Genova]
Tortona, 21 Maggio 1932
+ Anime e Anime !
Distinta signora e mia insigne benefattrice,
La grazia di Gesù Cristo e la sua pace siano sempre con noi!
Mi riferisco alla risposta da darsi alla Sacramentine:
interpellino subito la Congregazione dei religiosi esponendo i loro dubbi,
il pro e contro pregando sua eminenza rev.ma il signor Cardinale Prefetto
(cui personalmente rivolgeranno la lettera, - che dovrà essere chiara, ma non prolissa,
piuttosto breve e raccomandata) di degnarsi consigliarle sul da farsi;
seguano la linea che sarà suggerita: - è il modo più sicuro, anche per la coscienza
della superiora. Indirizzo:
Eminentissimo signor Cardinale
Alessio Enrico Lépicier
dei servi di Maria
Prefetto della Sacra Congr. dei religiosi
Palazzo della Cancelleria, Roma (116)
Piazza Cancelleria, 1.
Facciano subito, subito, e preghino.
II) Non ho più potuto venire perché Gesù per sua divina misericordia, mi sta
conducendo dietro a se, per la via che è sua, e Deo gratias! Viva la croce! Viva la croce!
Mi raccomando alle sue ed alle preghiere di tutti; intendo di offrire qualche cosa
anche per la santa riuscita de’ suoi nipoti.
III) Non so quando potrò venire, sarà il più presto, a Dio piacendo. Pregate, pregate!
Fin qui non sapevo che cosa fosse il calvario.
IV) Conforto e benedico in Gesù Cristo a lei e a tutti i suoi cari,
e prego la SS. Vergine di sempre assisterli, di guardarli da ogni male e di benedirli.
Suo obblig.mo in Gesù e Maria
Sac. L. Orione
della Divina Provvidenza
P. S. Voglia dire alla superiora della Sacramentine che faccia pregare
non perché il calice passi, ma per che Gesù mi assista e fiat!
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