V041T132 V041P171


[manca l’originale] - [non digitata inizio di minuta]


[Al Sig.r Comm. Eugenio Beaud e Signore O. D. P.

Villeggianti a Lavarone Cappella (Trento)]


         Anime e Anime !

         Buenos Aires, 26 Agosto 1936

         Pequeno Cottolengo Argentino

         Calle Carlos Pellegrini, 1441


 Al mio carissimo signor Generale E. Beaud

e alla sist.ma sua signora Thea Beaud - O. D. P.


 La grazia di Nostro Signore e la sua pace siano sempre con noi!

 Mentre io ricevevo qui, con tanto piacere, la graditissima loro,

trasmessami a mezzo del caro don Sciaccaluga, - le signorie vostre avranno ricevuta,

tra codesti monti, una mia.

 Mi è grato poter significare che il desiderio espressomi dal signor Generale,

di mandare cioè un disco in occasione della festa della Guardia, è un fatto compiuto; -

già da parecchi giorni il disco deve essere giunto a Tortona.

 È un breve discorso di non più di 15 minuti, non tanto sulla Madonna della Guardia,

quanto su alcune virtù di Maria SS. dal titolo: «Alla scuola di Maria, - Efficacia morale

del suo culto». Tutto sarebbe in due dischi, come l’altro discorsetto sulla carità,

ma essendo riuscito non bene metà di un disco, ho dovuto mandare tre dischi.

Spero che siano giunti bene.

 Spero poi che codeste aure montane avranno recato giovamento alla salute

della signora Thea, e gradirò notizie. Qui si prega, ogni giorno, e particolarmente per essa.

 Veda di nutrirsi e di stare tranquilla; e non pensi alla sua salute,

ma faccia tutto quello che le dice il signor Generale.

 Riponga ogni sua fiducia in Dio, e stia tranquilla e serena di spirito,

conservando la quiete, contenta del presente, e tutta fidata nel Signore e nella SS. Vergine.

Dio esaudirà!

 Vede, signora Thea, che Don Orione non ha perduto l’uso di far prediche?

e le fa una mezza predica anche dalla lontana America?

 Mi scusi signora, e Dio la conforti e ristabilisca pienamente.

 Mando al mio caro signor Generale ed alla dist.ma signora il saluto più rispettoso

e devoto: ogni invocazione di grazie dalla SS. Vergine della Guardia

e la più ampia consolante benedizione.

 Preghino sempre pel loro obbl.mo e dev.mo in G. Cristo


          Don Orione  d. Div. Provv.


 Tutti salutano con rispetto, anche le suore che lavorano da facchine di Dio.

¨