V041T191 V041P231
+ Anime e Anime !
Tortona, il 3 Agosto 1926
Buona figliola di Dio, [Maria Castiglioni ved. Benvenuti]
La pace di n. signore Gesù Cristo sia con lei!
È la vigilia di S. Domenico, e vengo a dirle in Domino quello che sento in merito
ad entrare la signoria vostra tra le Domenicane.
Ho veramente vergogna di scrivere così, perché sento quanto sono miserabile,
ed ella, buona signora, anche si fosse rivolta all’ultimo sacerdote,
ne avrebbe avuto consigli ben più attendibili. Tuttavia il Signore,
che ha parlato un giorno per bocca dell’asino di Baalam, faccia che anche la mia parola
le porti molto conforto e pace di spirito.
Il desiderio di vita più perfetta per sè, è santo desiderio e, generalmente,
non viene che da Dio; ella dunque desidera una santa cosa. Le dico di coltivarlo,
e di parlarne e sentire il suo direttore di anima; ma lo coltivi senza ansietà,
ma
bensì con la preghiera tranquilla e con
tranquillità interiore,
e senza affatto esaltarsi in quella idea, - lasci lavorare il Signore.
Preghi il Signore e la ss. Vergine, madre del Buon Consiglio,
che vogliano illuminarla e guidarla a compiere in sè la santa volontà di Dio, e basta.
Quanto poi ad entrare subito subito nelle Domenicane,
le
dico di che non mi
sentirei di consigliarla così, anche perché ci ho pregato
poco,
avrei bisogno di pregare e di rifletterci di più, per un complesso di circostanze sue che,
per conto mio, esigono questo.
Ella preghi tranquilla e stia in pace: Iddio conosce le ore e i momenti,
e non lascerà di farle conoscere da buon Padre ciò che egli vuole da lei. -
E allegra in Domino.
E, occorrendo, l’asino di Balaam parlerà un’altra volta.
La benedico e la conforto ad amare Gesù crocifisso, Signore e Dio
e redentore nostro.
Benedico le suore e i bambini, e le ripeto: stia lieta di spirito,
poiché vicino a lei ci sta nostro Signore, e con lui la santa Madonna
e anche insieme con gli angeli vi è l’angelo del suo figliolo.
La benedico di nuovo, da povero sacerdote di Gesù Cristo
Dev.mo servitore
Sac. Orione d. D. Pr.
¨