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Piccola Opera
della Divina Provvidenza-Tortona
11 febbr. 1931
Al M. Rev.do Signore
Sig.r Don Alfredo Torti Parroco di Monleale
Caro don Alfredo,
Sia lodato Gesù Cristo!
Scusami che non ti ho risposto, - non sono stato troppo bene.
I/ Non mi fu possibile mandarti il sacerdote, perché due sono malati,
Don Sterpi è assente, e mi sono ridotto che non ho basta pel «Dante»
e pei bisogni di qui e di S. Bernardino.
II/ Ti mando Lavaselli, [era nostro compagno di liceo (D.V.) a Tortona]
questo figlio non ha bisogno di perdere la scuola, oggi è vacanza e lo mando volentieri.
III/ Io spero che il medico mi lascierà venire, sarò brevissimo contro il mio solito.
Sono stato a Molino e a Castelnuovo, ma a Castelnuovo stesso
dovetti essere operato d’urgenza di un vespaio, per scongiurare la setticemia.
Mi medicano tutti i giorni, ma non sono fuori del tutto, è male dicono,
che non và irritato.
Arrivederci dunque, e saluti cordiali a te e al predicatore e ai sacerdoti convenuti.
Tuo aff.mo
Sac. Luigi Orione d. D. Pr.
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