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[l’azzurro corsivo è scritto da terzi]
Risposta - Copia conforme
Anime e Anime !
Tortona, 6 agosto [19]19
Caro sig. prevosto e amico,
don Fausto Bianchi a Montemartino.
Torno ora da Roma e trovo la sua lettera del due corrente.
Sto per partire e andare a fare gli Esercizî Spirituali a Bra, e non n’è possibile
di lungarmi: se il don Enrico è a casa, gli dica di venire anche lui con me
e con gli altri suoi compagni a Villa Moffa, dove sarà accolto a festa. Per il resto,
se egli non fosse più a casa, gli dica pure di stare tranquillo. Anzi voglia prevenirlo
che ho riveduto per lui la domanda di esonero. E proprio domenica sera, 3 corr. m.,
mentre ero già in treno alla stazione di Roma venne a salutarmi il Cav.r Possenti,
segr. particolare del Barone Monti, direttore gen.le del Fondo Culti,
e mi assicurò che l’esonero sarebbe stato concesso,
sarà questione di forse otto o dieci giorni.
In previsione di quest’esonero avevo pensato in viaggio da Roma a qui
di destinare il don Bariani col don Felice Cribellati, già suo direttore a Sanremo,
e col quale so che si trova bene.
Egli stesso il don Cribellati potrà aiutarlo e affrettargli le ordinazioni.
Egli viene esonerato come addetto a questo Istituto per le Missioni all’Estero;
sarà bene che lei non prevenga subito. Gli mando la mia benedizione con affetto.
Io non ho ricevuto altra sua lettera, ma solamente questa del 2 agosto.
Monsignor vescovo è a Novi; ed io non lo vedrò che al mio ritorno qui
che sarà fra una decina di giorni.
Spero in ogni modo, di fare quanto ella mi raccomanda.
A toto corde. Mi abbia in fretta, di cuore per
Suo aff.mo in Gesù e Maria
Sac. Orione
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