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[sulla busta]
Alla signora Dodero
Genova.
+ Anime e Anime !
Tortona, il 25 agosto 1924
Buona figlia di Dio,
I/ Grazia, pace e conforto da Gesù Cristo Nostro Signore!
2/ Sono giunto jeri sera da Casale Monferrato, ed ho ricevuto oggi la sua lettera.
Appena appena potrò, verrò a Genova: sono molto stanco e a mala pena mi tiro dietro
le gambe per andare da una parte all’altra dell’altare nel dire la Messa. Ma presto muoio,
e presto risuscito, con l’ajuto del Signore.
3/ Per l’acquisto d’una casa pel piccolo Cottolengo, bisogna fare pregare
le anime del Purgatorio e San Giuseppe. Per ora non vedo altra via, e comprare solo
quel pezzo che le clarisse venderebbero, non si risolve il problema, perché è poca cosa.
4/ È inutile che le dica quando mi trovo a Tortona, - non lo so neanch’io:
domani sono via.
5/ Scriverò al Canepa che dia l’appartamento ai Fassicomo, ma lui non lo vorrà dare;
e i
Fassicomo non lo vorranno; ho mi
pare d’aver conosciuto troppo bene l’animo
del Fassicomo: non se ne fidino. Tuttavia preghiamo!
Dio può tutto! Lo so che sono in miseria, poveretti!
6/ Pregate anche che possa venire presto a Genova.
7/ Oggi sono così stanco che non posso scrivere - Deo gratias!
Benedico a lei e a tutti. Gesù e la SS. Vergine ci benedicano ora e sempre.
Beato Paradiso, beato Paradiso, quando verrai?
In N. Signore G. Cr. Crocifisso
Sac. Orione d. D. Pr.
P. S. Mi voglia scusare coi signori Gambaro-
Agli Esercizî verranno nella seconda metà di settembre - Vi è un altro corso.
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